Sulle nevi di Falun (Svezia) inizia il weekend di Coppa del Mondo con la qualificazione della sprint in classico. Per le donne il miglior tempo nel prologo è, quello di Linn Svahn seguita da Jasmi Joensuu, leader della classifica di specialità, staccata di solo 1″55, e Maja Dahlqvist, più staccata a 5″35.
Per l’Italia, trovano la qualificazione Federica Cassol, con il 15esimo tempo, che proverà ancora una volta a superare lo scoglio dei quarti, e Nadine Laurent, in 29esima piazza, che centra per la prima volta il passaggio alle batterie. Nulla da fare per Anna Comarella che chiude il prologo in 43esima posizione.
Svahn, sicuramente una delle deluse da questa stagione finora, dopo l’exploit dello scorso anno, ha sicuramente puntato molto a questo weekend di gara, vero e proprio antipasto verso i Mondiali di Trondheim. Inoltre, è sempre un appuntamento particolarmente sentito dalla truppa svedese, che rinnova la rivalità con la Norvegia, e le atlete presenti (Haegstroem, Lundgren e Henriksson sono le altre qualificate) cercheranno in tutti i modi di portare quante più atlete possibili sul podio. Le vicine di casa norvegesi però non stanno a guardare: Kristine Stavaas Skistad infatti fa segnare il quarto tempo, mentre Julie Myhre è la nona atleta più veloce; le due accedono alle batterie assieme a Myhrvold e Stenseth.
Da tenere d’occhio le svizzere Nadine Faehdrich e Lea Fischer, Jessie Diggins con un solido ottavo tempo di qualificazione e che sembra aver ritrovato smalto anche in classico, ma anche la tedesca Coletta Rydzek.