Non c’è modo di scalzare dal gradino più alto del podio delle sprint il fuoriclasse norvegese Johannes Høsflot Klæbo! Nella sprint in classico di Coppa del Mondo a Falun (Svezia), nonostante fosse dato in condizioni fisiche non perfette, Klæbo ha dominato fin dalle qualifiche e non ha avuto nessun problema nel cogliere la settima vittoria stagionale in una prova veloce; Klæbo ha dunque vinto tutte le sprint a cui ha preso parte in stagione ed è imbattuto addirittura dalla sprint in classico di Oberhof del gennaio 2024.
Seconda posizione per l’eterno “piazzato” alle spalle di Klæbo, ovvero Erik Valnes, il vincitore dell’ultima sprint a Cogne. Ottiene il primo podio in carriera il giovane norvegese Oskar Opstad Vike, che ha provato a sfiancare la resistenza degli avversari in finale, salvo poi calare nel finale, riuscendo comunque a salvare un bellissimo podio. Quarta posizione per il primo non norvegese, il francese Jules Chappaz, che quando sente odore di Mondiali inizia a performare al meglio. Si ferma al sesto posto la cavalcata del giovane fondista ceco Jiri Tuz (classe 2004), che sulla pista di Falun si è espresso a un livello davvero superiore rispetto al solito, evidenziando delle potenzialità di un certo tipo.
Federico Pellegrino era l’unico italiano al via in queste fasi finali. Il fondista di Nus, che nella località svedese vanta due podi e una vittoria nelle sprint, quest’oggi accede alle semifinali con qualche brivido, ricorrendo al primo posto di lucky loser. Nella sua semifinale cerca di gestire bene le energie nella prima parte, ma i primi due scavano un solco importante prima del rettilineo finale, dove Pellegrino riesce a sprigionare al meglio la sua scivolata spinta; purtroppo il terzo posto non gli vale il ripescaggio stavolta. Alla fine arriva una più che discreta settima piazza conclusiva, di buon auspicio in vista della sprint a tecnica libera dei mondiali di Trondheim, l’ultima sprint iridata di carriera per il poliziotto valdostano.
Sorprendente eliminazione in semifinale e nona posizione per lo svedese Edvin Anger, che sicuramente aspirava a raggiungere quantomeno la finale nella gara di casa, dato che aveva addirittura vinto poche settimane fa a Les Rousses nella sprint in classico per poi mettere in difficoltà Klæbo nella successiva gara in Engadina. Chiude la top 10 Lucas Chanavat, altro cliente temibile per una medaglia nella sprint a skating di Trondheim.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1. J. H. Klæbo (NOR) 2:46.40
2. E. Valnes (NOR)
3. O. O. Vike (NOR)
4. J. Chappaz (FRA)
5. E. Northug (NOR)
6. J. Tuz (CZE)
7. F. Pellegrino (ITA)
8. J. Maki (FIN)
9. E. Anger (SWE)
10. L. Chanavat (FRA)
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