Le belle sensazioni della staffetta mista di ieri sono ancora fresche nella mente di Hannah Auchentaller, quando – intervistata dall’inviato di Fondo Italia Giorgio Capodaglio – si ferma a parlare delle sue aspettative in vista della sprint dei Mondiali di Lenzerheide. Una gara, quella in scena domani nel pomeriggio, a cui Auchentaller chiede una prova regolare e all’altezza delle sue potenzialità.
Tornando sulla bella prestazione nella prima frazione della staffetta mista di ieri, l’azzurra sottolinea: “Diciamo che la mia frazione mi ha dato tanta fiducia, era qualcosa di cui avevo bisogno dopo tre giornate in cui, insomma, ero un po’ giù. Nella mia testa mi sono fatta i miei film, quindi sono sensazioni che provi volentieri e che poi ti porti dietro giustamente”.
Reduce da qualche giorno di condizione non al meglio dopo le gare di Anterselva, Auchentaller sembra essersi subito ritrovata: “Quanto mi ha spaventato il malanno post Anterselva? Non poco. Però diciamo che ho fatto subito tutto quello che bisogna fare, ho riposato e cercato di staccare e non pensare troppo a ciò che poteva succedere. Ne sono uscita abbastanza bene”.
Dando infine uno sguardo alla sprint di domani, l’azzurra conclude: “Cosa chiedo a me stessa in vista della sprint? Di fare il mio, niente di più e niente di meno. Alla fine è l’unica cosa che puoi fare, non riesci a controllare quello che fanno gli altri. L’unica cosa che puoi controllare è il tuo. Se la staffetta mi ha dato fiducia nella gestione della pressione? Sicuramente ci sono giornate in cui ti riesce più facilmente e giornate in cui ti riesce un po’ meno facile. Ma è un’esperienza che mi porterò dietro nel mio bagaglio e spero di farne ancora tante altre del genere in futuro, per poi crescere come atleta”.