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Biathlon – Lenzerheide, Auchentaller dopo la mista: “Mi piace il lancio, ci tenevo ad aprire bene il Mondiale”

Foto Credits: Dmytro Yevenko

Nel settimo posto dell’Italia che caratterizza la staffetta mista di apertura dei Mondiali di Lenzerheide, c’è spazio per un’ottima prestazione di Hannah Auchentaller. L’azzurra, schierata in prima frazione dai tecnici, si rende protagonista di un’ottima prova che le permette – con un solo errore al primo poligono ben coperto con la ricarica – di dare il cambio alla seconda frazionista Dorothea Wierer a ridosso delle prime posizioni. Intervistata da Giorgio Capodaglio, inviato di Fondo Italia ai Mondiali, Auchentaller racconta la sua prova.

Dando un giudizio sull’emozione della prima gara dei Mondiali, l’azzurra ammette: “Diciamo che a me piace il lancio, quindi cerco sempre di focalizzarmi sul mio e evitare casini e momenti dove potrebbe succedere qualcosa. Secondo me sono stata abbastanza sveglia a lasciare un buco, visto che parecchie sono cadute e sono riuscita a scavalcarle bene”.

Spazio poi a qualche riflessione sull’importante compito non solo di essere l’azzurra che ha inaugurato la kermesse iridata, ma anche sul ruolo importante di sostituta di Lisa Vittozzi nel quartetto: “Sostituire Lisa in staffetta? Non potrò mai sostituire una come Lisa, non sono all’altezza. E’ un onore comunque gareggiare qua con gli altri tre e aver avuto la fiducia da parte di tutto il team. Ieri prima dell’allenamento ufficiale ero molto tesa, ma una volta messi gli sci mi sono calmata. Sono riuscita a stare un po’ nella mia bolla. Non l’ho vissuta malissimo fino a quando siamo arrivati vicino allo stadio e ho visto i tifosi. Ho detto ‘aspetta che mi metto le cuffie’ e poi sono riuscita a gestirla bene”.

Proseguendo, l’altoatesina si concede qualche commento sulle condizioni della pista: “La neve non è facilissima, fa un caldo bestiale e non siamo più abituati. Giustamente anche le condizioni sono abbastanza profonde, bisogna tenersi un po’ di energia verso la fine per non risentirne troppo all’ultimo giro”.

Infine, un bilancio complessivo su una prova che per Auchentaller ha segnato un ottimo inizio di Mondiale: “Quanto è importante iniziare così? Tanto, perché anche se dico di averla gestita secondo me abbastanza bene, un po’ di pressione c’era da fuori. Anche perché è una gara importante la staffetta, ci tieni a far bene e ci tieni ad aprir bene un Mondiale”.

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