Dopo settimane di lunga attesa e trepidazione, è finalmente giunto il momento di dare il via ai Campionati Mondiali di biathlon a Lenzerheide; si comincerà domani con la staffetta mista di 4×6 km, apriranno le donne e chiuderanno gli uomini. Al via ben 24 nazionali con i rispettivi quartetti: non è scontato trovare una formazione indiscutibilmente favorita per la medaglia d’oro, perché diverse squadre schierano staffette molto competitive.
Con il pettorale numero 1 avremo la Norvegia, che va all’attacco schierando Ingrid Landmark Tandrevold e Maren Kirkeeide, per poi concludere con i due fenomeni Sturla Holm Lægreid e Johannes Thingnes Boe. Attenzione ovviamente al pettorale 3 dei francesi (che partono con i leggeri favori del pronostico), campioni mondiali in carica nel format, che possono contare su una trazione anteriore del calibro di Julia Simon e Lou Jeanmonnot oltre che su Eric Perrot ed Emilien Jacquelin a chiudere.
L’Italia si presenta al via della staffetta con credenziali importanti, in una tipologia di gara che nel corso degli anni ci ha visto protagonisti in varie occasioni, con allori mondiali e olimpici: i nostri portacolori, con il pettorale 5, saranno nell’ordine Hannah Auchentaller, Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Tommaso Giacomel. La top 5 appare un obiettivo realistico, ma vedremo se si creeranno le condizioni per aspirare a qualcosa di più importante.
Tra le altre squadre papabili per le medaglie occorre citare sicuramente la Svezia (A. Magnusson / H. Oeberg / M. Ponsiluoma / S. Samuelsson) e la Germania (S. Grotian / F. Preuss/ P. Nawrath/ J. Strelow). Spicca chiaramente l’assenza nel quartetto svedese di Elvira Oeberg che probabilmente è stata tenuta a riposo in via precauzionale, dato che arriva a questi mondiali dopo un malanno importante e poco allenamento alle spalle. Tra gli outsider di lusso spicca il quartetto della Svizzera (A. Baserga / L. Haecki-Gross / S. Stalder / N. Hartweg), che punterà ad esprimersi al meglio in questo mondiale casalingo. L’ appuntamento è per domani, mercoledì 12 febbraio, alle ore 14.30.