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Sci di fondo

Sci di fondo – Le parole dei quattro azzurri di bronzo nella staffetta mista dei Mondiali U20 di Schilpario

Photo Credits: Fondo Italia

SCHILPARIO – Grazie all’inviato di Fondo Italia a Schilpario, Ermes Morzenti, raccogliamo le sensazioni dei quattro giovani italiani (Gabriele Malti, Beatrice Laurent, Davide Negroni, Marit Folie) che si sono conquistati un bellissimo bronzo nella staffetta mista dei mondiali di Schilpario. Una medaglia di squadra che come spesso accade ha un valore raddoppiato per gli atleti, proprio perché la forza della prestazione del gruppo ha la meglio sulla performance del singolo. Un podio giunto al termine di una prova in cui gli azzurri sono sempre stati protagonisti e hanno fatto vedere di essere tra i più forti under 20 al mondo; con questo bronzo l’Italia esce dai mondiali juniores con tre belle medaglie. 

Gabriele Matli, che ha avuto il compito non semplice di dare il via alla staffetta azzurra nella prima frazione in classico: “Veramente una gara dura oggi, con il norvegese che è partito dal primo giro. Noi abbiamo fatto vedere che l’Italia junior c’è e siamo contenti della medaglia di oggi. Ringrazio i compagni e tutti coloro che oggi erano qua a tifarci. Prima staffetta mondiale per me, iniziata subito con il botto”. 

Beatrice Laurent si è ritrovata in ottima posizione ed è riuscita con l’aiuto della finlandese a gestire al meglio la prova, rimontando addirittura sulla Norvegia: “Ringrazio Gabriele per avermi dato il cambio in quella posizione. Ho fatto tutta la gara insieme alla finlandese e ci siamo aiutate abbastanza, siamo riuscite a rientrare un po’ anche sulla norvegese davanti e la francese dietro non ci ha ripreso, anche se piano piano stava rientrando. Sono soddisfatta della giornata. Prendere la medaglia con la squadra è sempre bello, abbiamo dato tutti quello che avevamo e abbiamo fatto una bellissima gara. Sono molto soddisfatta di questo mondiale, non mi aspettavo di fare così bene”.

Davide Negroni, atleta di casa e argento nella 10 km a skating, è riuscito a creare un piccolo gap fondamentale per mettere fuori gioco la Finlandia dal gioco medaglie: “Oggi è stato veramente bello con tutto il team. Beatrice mi ha dato il cambio come secondo, insieme alla Finlandia e la Francia appena staccata; il mio compito era cercare di aumentare un po’ il vantaggio, sono riuscito a farlo solo nell’ultimo giro anche perché sui 5 km i distacchi non sono così ampi. Sono riuscito a dare quegli 8 secondi a Finlandia e Francia e poi Marit ha concluso il lavoro. Mondiale in casa molto emozionante, il mio primo dato che l’anno scorso non ero riuscito a qualificarmi. Essere capace di tornare a casa con due medaglie, una individuale e una di squadra, mi fa pensare veramente bene e ripaga di tutto il lavoro fatto”

Marit Folie, colei che ha finalizzato egregiamente gli sforzi di tutto il gruppo e si è riscattato dopo un beffardo quarto posto nella 10 km a skating: “Oggi finalmente abbiamo portato a casa la medaglia con una bellissima staffetta. Come ha detto Davide, mi ha creato un bel buco ma sapevo che la francese era dietro, infatti mi ha ripreso in salita e abbiamo fatto la gara insieme. Nell’ultimo giro mi ha staccato un po’, lei è una delle più forti e sapevo che in una 5 km sarebbe andata forte; abbiamo comunque fatto medaglia, quindi è bellissimo”.

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