SCHILPARIO – Nadine Laurent si presenta ai microfoni dell’inviata Katja Colturi dopo aver terminato la propria 10 km a skating in 20ma posizione. Una prestazione che ovviamente non soddisfa fino in fondo, ma la ventunenne valdostana cerca di prendere il buono, soddisfatta per aver sentito buone sensazioni nonostante la difficoltà di affrontare una gara con queste condizioni così estreme. Un mondiale che a livello individuale le ha comunque regalato una bella sesta posizione nella sprint in classico e una solida 14ma piazza nella mass start di 20 km.
Questo il primo commento a caldo riguardante proprio le sensazioni provate nell’affrontare una pista così tosta: “Oggi condizioni veramente toste con questa nevicata che non ha certo aiutato su una pista che è già tostaa di per sé. Veramente dura, 35 minuti per una 10 km è veramente tanto. Sono riuscita a finire forte almeno nel pezzo in piano, mentre in salita ho pagato un po’ perché sprofondavo. Però tutto sommato sensazioni buone”.
Laurent ha palesato le difficoltà che le atlete hanno dovuto affrontare nel galleggiare al meglio su questa neve così pesante che tendeva a impantanare lo sci: “Bisognava dare un po’ di ritmo, non andare con troppa foga e andare in maniera costante senza strafare. Rispetto al riscaldamento è cambiata un po’ la neve, era un po’ più lucida”.
La poliziotta di Gressoney ha effettuato un bilancio di questo mondiale prima della staffetta conclusiva di domani, dove l’Italia si presenta con ambizioni: “Finalmente ho avuto delle buone sensazioni in gara, ho fatto fatica un po’ in tutta la stagione a prendere un bel ritmo, mentre adesso in questo appuntamento importante sto bene e sono fiduciosa per il prosieguo della stagione. Veramente bello il mondiale in casa, c’era un sacco di gente a farci il tifo e quindi ringraziamo tutta l’Italia di questo”.
