SCHILPARIO – C’è anche Davide Ghio tra gli atleti italiani che quest’oggi si sono davvero messi in mostra nella 10 km a skating dei Mondiali under 23 di Schilpario. Il ventenne piemontese era stato già brillante nella faticosa mass start in classico di due giorni fa e quest’oggi ha fatto vedere di poter competere bene anche nella tecnica di pattinaggio. Ai microfoni dell’inviata Katja Colturi si dichiara moderatamente soddisfatto del suo nono posto, consapevole del tanto lavoro che resta da fare ma anche dell’importanza di fare esperienza in contesti qualificati come può essere un Campionato Mondiale.
Queste le prime sensazioni a caldo dell’atleta della Fiamme Gialle, classe 2004 e il più giovane degli azzurri in gara in questa 10 km: “Oggi condizioni un po’ difficili, quando nevica è sempre un po’ complicato da gestire. Sono partito deciso, poi forse sono calato un po’ nel secondo giro dove ho preso forse un po’ troppo distacco dai primi per poi riprendermi nell’ultimo giro. Tutto sommato sono soddisfatto a metà”.
Il bilancio complessivo di questo Mondiale, che non può che essere positivo, considerando appunto che il fondista piemontese fa parte del primo anno di categoria: “È stato un bel mondiale, sono molto soddisfatto della 20 km, oggi un po’ meno; però fa parte del gioco. È il mio primo anno in categoria e non sapevo bene cosa aspettarmi, quindi sono contento e mi porto a casa tanta esperienza. Continuiamo così”.
Un ultimo commento a proposito delle difficoltà che possono subentrare quando gli impegni sono molti e i tempi di recupero tra una gara e l’altra sono così ristretti, come nel caso dell’appuntamento iridato: “C’era solo un giorno di recupero tra la 20 km e la gara di oggi, quindi bisognava gestire molto bene anche la parte del riposo e gli allenamenti defaticanti, ma abbiamo fatto tutto nel migliore dei modi; anche oggi gli sci erano ottimi, quindi ringrazio gli allenatori e i tecnici che hanno fatto un ottimo lavoro. Ognuno ha fatto il meglio che poteva e abbiamo ottenuto dei bei risultati, tra gli junior che hanno fatto medaglie e Martino che oggi ha fatto bene”.
