É una grande Rebecca Passler quella che al termine della mass start 60 di IBU Cup, si prende un ottimo 3° posto sulle nevi della Val Ridanna. Il modo migliore per l’Italia per chiudere in bellezza un filotto di gare altoatesine aperto dai Campionati Europei in Val Martello e per regalare a Passler buone sensazioni in vista del finale di stagione. Dopo aver accarezzato anche la possibilità di uscire in testa dall’ultimo poligono – dove poi è arrivato l’unico errore dell’azzurra nella gara di oggi – Passler racconta a Fondo Italia le proprie sensazioni post gara.
Alle spalle delle sole Sophie Chauveau e Camille Bened, il risultato è sicuramente soddisfacente per l’altoatesina, considerando che non si sentiva al massimo sugli sci. Motivo per cui oggi puntava molto sulla performance al poligono: “Devo dire che mi sentivo abbastanza stanca oggi, anche nel riscaldamento ho detto ‘mi devo concentrare sul tiro’. So sparare e mi sono concentrata nel fare il mio al tiro, facendomi trasportare un po’ dai treni”.
Interpellata a proposito della concreta possibilità di vincere la mass start 60, Passler ammette: “Ho pensato che ero sulla (piazzola, ndr) due, c’è stato un attimo il pensiero, però poi quando spari sei lì concentrata. Peccato che ne ho sbagliato uno, però ci sta anche. Sono contenta. L’ultimo giro? Diamo sempre tutto, però sono state più forti loro”.
Guardando avanti, l’altoatesina ora potrà rendersi un breve periodo di meritato riposo che segue un tour de force di gare non indifferente. Non inserita nel gruppo degli atleti che gareggeranno ai Mondiali di Lenzerheide, Passler non si esimerà in ogni caso dal sostenere i suoi compagni: “Devo dire che dopo cinque settimane, adesso mi riposerò un attimo e poi spero di ripartire con tante energie. Se sarò a tifare i miei compagni a Lenzerheide? Sempre. Davanti alla tele però (ride, ndr)”.
