La fondista svedese Stina Nilsson, indiscussa campionessa di fondo e ben nota per i suoi “frequenti” cambi di disciplina (fece molto discutere il passaggio dal fondo al biathlon, rivelatosi poi infruttuoso), sta attraversando una prima metà di stagione davvero buona alla sua prima esperienza a tempo pieno nel circuito Ski Classics, dove ha già collezionato due podi e altrettanti piazzamenti in top 5.
La stessa Stina era un po’ incerta a proposito della prima parte della sua stagione, pur conscia di aver lavorato davvero bene durante il periodo di preparazione estiva: “Ho trascorso una fantastica estate di allenamento, andata incredibilmente bene. Allora non sapevo a che punto mi trovavo o per cosa sarebbe bastato. É molto divertente poter combattere davanti”.
Quando nel corso della conferenza stampa viene fatto notare a Nilsson il percorso straordinario compiuto da Astrid Øyre Slind, passata dalle lunghe distanze fino a diventare una delle migliori fondiste distance di Norvegia, e se anche per lei potrebbe profilarsi una simile strategia risponde convinta: “Non ho alcuna intenzione di tornare allo sci di fondo tradizionale, mi sento molto felice a gareggiare nelle Ski Classics. Il solo fatto di essere in squadra mi dà tante buone indicazioni, e Magnar è un ottimo allenatore. Mi insegnano tante cose nuove ogni volta che ci alleniamo insieme”.
Insomma, pare che il passaggio al circuito di Ski Classics sia stato quello definitivo per Nilsson, che sta trovando la sua dimensione ad alto livello e un ambiente ricco di stimoli, che la portano dunque a chiudere la porta a un eventuale rientro nel fondo.