Sorride Veronica Silvestri e ha pienamente ragione a farlo. La livignasca delle Fiamme Gialle ha ottenuto un 16° posto importante, che va oltre al piazzamento in sé. Dopo due stagioni difficili, rimasta fuori dal gruppo Milano-Cortina 2026, la classe 2002 è ripartita dalla squadra di sede delle Fiamme Gialle e con l’allenatrice Francesca Baudin ha trovato quel feeling immediato che le ha permesso di ripartire.
Eccola quindi prendersi la convocazione per l’evento iridato di categoria e fare anche una bella prestazione. «Devo dire che è stata una bella gara – dice a Katja Colturi, inviata di Fondo Italia – all’inizio eravamo tutte insieme noi italiane, poi io e Nadine (Laurent, ndr) abbiamo preso un vantaggio. Nel finale lei ha avuto qualcosa in più in salita e mi ha staccata. È stata una bella gara su una pista dura e selettiva».
A Silvestri piacciono le caratteristiche del tracciato: «Mi piace molto la parte in fondo alla pista, dove inizia la salita, seguita da una piccola discesa prima che il percorso torni a salire. Per me più un tracciato è duro e sale, meglio è. La discesa era impegnativa e ho rischiato di cadere, ma per fortuna mi sono salvata. Alla fine qui non c’è tanto piano e va bene per me».
Silvestri oggi non era sola, perché a sostenerla c’era un pullman partito appositamente dalla sua Livigno: «Si, ho saputo che erano una trentina da Livigno, tanta roba. Il pullman Silvestri guidato dal papà. Mi hanno fatto una sorpresa e quando li ho visti a bordopista mi è scappato un sorriso. È un’emozione correre in casa. Ci tengo a ringraziare l’organizzazione, che ha preparato un tracciato perfetto nonostante il meteo qualche giorno fa non sia stato clemente. Complimenti a tutti i bergamaschi».
Il prossimo appuntamento è la 10 km di sabato: «Ora riposo per bene, poi penso a sabato. Anche nella 10 km a skating voglio fare una bella performance. Ma prima è importante staccare un attimo. Mi aspetto però di fare bene».
