Si è conclusa da poco, sul trampolino Mühlenkopf HS147 sito a Willingen, Germania, la prima delle due gare individuali maschili di questo weekend di Coppa del Mondo di salto con gli sci. Una competizione dai due volti, iniziata nella prima serie con forte vento frontale, non appena è calata la luce il vento si è trasformato in vento alle spalle e ha portato gli ultimi atleti della prima serie ad ottenere una compensazione molto elevata. Ci sono state, inoltre, parecchie eliminazioni di peso, a partire da Domen Prevc, passando per Marius Lindvik fino a Karl Geiger e Michael Hayboeck; insomma, quattro dei primi venti della generale. Una mattanza.
La gara, spaccata letteralmente in due, è stata vinta grazie ad un salto celestiale nella seconda serie da 142.0 metri con forte vento alle spalle e telemark regale in fase di atterraggio dall’attuale leader della classifica generale, l’austriaco Daniel Tschofenig, il quale, con questo risultato, aumenta ancor di più la forbice tra sé e il più diretto inseguitore, il connazionale Jan Hoerl, oggi sesto, mette ben 60 punti tra i due e sale a 163 punti di vantaggio.
Tschofenig con quest’affermazione sale a quota 6 vittorie in carriera in Coppa del Mondo, tutte ottenute in questa stagione e marca il podio numero 17, il dodicesimo stagionale, a dimostrazione di come sia questo l’anno del proprio salto di qualità. Un austriaco inoltre torna a vincere a Willingen ben quindici anni dopo l’ultima volta, quando vinse, il 6 febbraio 2010, Gregor Schlierenzauer.
Sono 4.0 i punti con cui Tschofenig ha battuto l’unico in grado di fare partita patta con lui nella giornata odierna, lo sloveno Anze Lanisek, al 33º podio in carriera in Coppa del Mondo e addirittura solo primo stagionale. Completa le prime tre posizioni l’altro austriaco Maximilian Ortner, sempre più solido e in grado di conquistare il secondo podio in carriera in Coppa del Mondo, entrambi ottenuti in questa stagione.
Sono comunque 13.0 i punti che lo separano dalla prima posizione, ma, allo stesso tempo, sono 13.8 quelli in più rispetto alla quarta posizione di Johann Andre Forfang, molto sfortunato a saltare in entrambe le serie con condizioni di vento davvero difficili. 26.8 il ritardo dalla vetta e primo di un fazzoletto di atleti racchiusi in 4.1 punti che completano la top 10.
Quinto è infatti il connazionale Benjamin Oestvold, a 9 decimi di punto rispetto a Forfang che batte, per un’incollatura, due decimi di punto, l’austriaco Jan Hoerl, in recupero di dieci posizioni rispetto al salto quasi bucato della prima serie a causa di un vento trasversale molto forte. Settimi a 3.1 punti dalla quarta moneta l’altro norvegese Kristoffer Eriksen Sundal e il nipponico Kobayashi Ryoyu, sempre più in palla e con grandi margini nonostante abbia saltato in ambo le serie con un vento alle spalle molto elevato. Completano la top 10, un altro sloveno, Lovro Kos, a 3.8 da Forfang che batte per un decimo di punto lo statunitense Kevin Bickner, decimo.
Per quanto riguarda l’Italia, miglior risultato stagionale per Alex Insam che chiude la propria gara in 23ª posizione con un distacco da Tschofenig di 54.8 punti.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- TSCHOFENIG Daniel (AUT) 141.3 + 147.6 = 288.9
- LANISEK Anze (SLO) 141.9 + 143.0 = 284.9 (-4.0)
- ORTNER Maximilian (AUT) 130.0 + 145.9 = 275.9 (-13.0)
- FORFANG Johann Andre (NOR) 128.2 + 133.9 = 262.1 (-26.8)
- OESTVOLD Benjamin (NOR) 130.1 + 131.1 = 261.2 (-27.7)
- HOERL Jan (AUT) 121.3 + 139.7 = 261.0 (-27.9)
- SUNDAL Kristoffer Eriksen (NOR) 123.7 + 135.5 = 259.2 (-29.7)
- KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 126.3 + 132.9 = 259.2 (-29.7)
- KOS Lovro (SLO) 124.0 + 134.3 = 258.3 (-30.6)
- BICKNER Kevin (USA) 127.0 + 131.2 = 258.2 (-30.7)
23. INSAM Alex (ITA) 117.6 + 116.5 = 234.1 (-54.8)