La team sprint in classico di Coppa del Mondo consegna all’Italia due squadre qualificate per la fase finale, con Elia Barp e Federico Pellegrino all’8° posto a fine prova, mentre la coppia composta da Michael Hellweger e Simone Mocellini ha chiuso in 13ª piazza. Proprio Hellweger e Mocellini, nel post gara, hanno consegnato le proprie impressioni ai Microfoni di Fondo Italia, facendo un bilancio della prova di squadra e proiettandosi alla sprint di domani.
Per Michael Hellweger, il primo dei due staffettisti dell’Italia 2, le sensazioni non sono state le migliori in qualificazione, salvo poi vedersi in crescita nella fase finale: “Diciamo che già in qualifica non mi sentivo tanto bene, poi in batteria stavo molto meglio. Oggi ci è mancato qualcosina come squadra, prendiamo quello che arriva e guardiamo avanti. Adesso l’obiettivo è recuperare e fare lo cose bene nella gara di domani”. Guardando al futuro, la team sprint odierna è sicuramente servita all’altoatesino per testare il format in vista dei Mondiali di Trondheim, dove spera di strappare un posto: “Oggi abbiamo fatto un bell’allenamento in vista dei Mondiali. Vedremo cosa ci porta. Sono molto fiducioso che arriveremo tutti in forma per i Mondiali”.
Decisamente soddisfacente il bilancio di Simone Mocellini che, dopo l’8° posto in qualificazione, ha ben performato anche nella seconda parte di gara: “E’ andata bene. La qualifica è stata super e mi sentivo bene dopo quasi un anno fuori da una sprint in classico in Coppa del Mondo. Direi che è stato ottimo. Nelle batterie credo che volevamo qualcosa di più, ho azzardato un po’ con il materiale puntando sulla velocità e credo di aver sbagliato perché mi staccavo sempre sui ponti, dove gli altri tenevano un po’ di più. Ma è stata una scelta mia e alla fine non ha pagato. Credo possa valere lo stesso discorso anche per Hella (Hellweger, ndr)”. Volgendo lo sguardo alla sprint di domani, il fondista trentino spera di potersi ripetere sugli stesssi livelli: “Vediamo, oggi ero partito senza aspettative come in tutte le gare di quest’anno. Visto l’infortunio da cui arrivavo era abbastanza complicato mettersi un obiettivo concreto. Vediamo domani, se la qualifica sarà come quella di oggi sarà qualcosa di buono, poi vedremo”.
