Nel folto contingente selezionato dall’Italia per la tappa di Coppa del Mondo in scena sulle nevi di casa, c’è spazio anche per Lucia Isonni, fondista classe 2003 che nel weekend di Cogne avrà la possibilità di mettere a segno il suo esordio assoluto nel massimo circuito. Specialista delle sprint, l’atleta del Centro Sportivo Esercito sarà chiamata a dire la sua tra team sprint e sprint in classico, con l’obiettivo di misurarsi per la prima volta con l’élite della disciplina. Interpellata da Fondo italia, Isonni racconta l’emozione a poche ore dall’esordio.
Grande voglia di mettersi in gioco, Lucia Isonni è pronta a dire la sua in un ambiente che per lei è costellato di novità: “Sicuramente è tutto nuovo, mi devo abituare un po’ a questo ambiente che non conosco e in cui non sono mai stata. Però c’è qualcosa da rubare a tutti, sono tutti molto professionali, c’è tanta attenzione ai dettagli e questa è una cosa da cui posso prendere tanto spunto anche per il futuro e che mi piace parecchio. Poi comunque l’atmosfera della Coppa del Mondo, la prima volta a maggior ragione, è proprio magico”.
Le aspettative, com’è giusto che sia, non sono improntate a un risultato specifico, bensì a cercare di dare il massimo, forse anche qualcosina in più: “Non ho la minima idea di quale sia il mio livello con le big, quindi non posso sbilanciarmi con pronostici, (sorride, ndr). Cercherò di fare il meglio possibile, per la squadra quando faremo la team sprint e per me come singola nella sprint. Darò il 200% e spero di fare una bella gara”.
Infine, interrogata sull’importanza di poter gareggiare spalla a spalla con atlete di assoluto livello, Isonni aggiunge: “Se è una bella occasione potersi misurare con il livello della Coppa del Mondo? Assolutamente. Come ho detto prima c’è tanto da imparare, soprattutto nelle piccolezze e nei dettagli che vengono curati in modo quasi maniacale e che poi fanno la differenza a questo livello”.