Negli scorsi mesi vi avevamo parlato del caso della fondista svedese Erica Lavén, che dopo aver esordito in Coppa del Mondo nelle sprint di Falun il 15 marzo 2024, aveva deciso la scorsa estate di trasferirsi negli Stati Uniti per motivi di studio.
Dietro la sua scelta di vita, un ruolo importante lo ha giocato anche la grande concorrenza in patria e la difficoltà di riuscire a far parte della nazionale e allo stesso tempo riuscire a mantenersi economicamente, conciliando sport e studi. La ventenne scandinava ha gareggiato nel mese di gennaio ai Campionati Statunitensi vincendo la sprint, arrivando seconda nella 20km in classico e terza nella 10 km skating.
Il trasferimento a Salt Lake City nello Utah sembra quindi aver portato maggiori opportunità a Lavén: “Qui ci sono altre possibilità per chi vuole studiare e fare sport, con possibilità di percepire anche uno stipendio in tutto questo”.
Prima di lei anche la sorella maggiore ha affrontato un percorso di studi negli U.S.A., cosa che l’ha facilitata nella decisione di volare oltre oceano: “La vita quotidiana qui al College è molto simile a quella del liceo. Ci si sveglia, ci si allena, si va a lezione, si mangia e poi si ricomincia con lo stesso ordine e schema”.
La svedese è stata sorpresa dall’interesse degli americani per lo sci: “Non è come in Scandinavia, ma ci sono davvero molti appassionati che seguono le vicende degli sciatori. Il seguito è maggiore di quanto immaginassi e il livello delle gare nazionali è buono, con un buon numero di partecipanti”.
