Astrid Øyre Slind ci ha preso gusto. Se prima di questa stagione la norvegese non aveva mai vinto in Coppa del Mondo, la conta dei primi posti sale a 4 dopo la 20 km mass start a skating portata a casa magistralmente oggi in Engadina. Brava a scrollarsi di dosso la connazionale Nora Sannes nell’ultimo giro, la norvegese si rilancia anche nella corsa alla generale di Coppa del Mondo, rosicchiando punti a Jessie Diggins, oggi 5ª al traguardo. Comparsa ai microfoni della FIS, Slind racconta la propria strategia di gara e chiarisce gli appuntamenti per le prossime gare di avvicinamento ai Mondiali di Trondheim.
A proposito del format di gara un po’ diverso da quelli abituali, con partenza e arrivo in due località diverse, e sulla gestione della gara Slind spiega: “Amo questo tipo di gare. Sono stata qui molte volte nel circuito Ski Classics. Il mio piano era di cercare di essere intelligente fino all’inizio dei giri qui (Silvaplana, ndr), poi accelerare perché non volevo il gruppone rimanesse unito per tutta la gara. Era l’unica cosa da fare e poi si trattava solo di aprire il gas fino alla fine”.
Ad accompagnare la gara femminile, un sole splendente che ha illuminato il paesaggio innevato dopo la nevicata mattutina: “E’ fantastico che alla fine siamo riuscite a sciare con queste belle condizioni e con il sole. Sembrava che ci sarebbe stata una tempesta di neve e mezzo metro di neve, o qualcosa del genere. Sono molto contenta di come sia andata”.
In conclusione, Slind svela che nell’avvicinarsi ai Mondiali prenderà parte alla 10 km a skating di Cogne, per poi presentarsi al via della 10 in classico e della 20 a skating di Falun: “Adesso andrò a Cogne e farò solo la 10 km lì, poi farò due gare a Falun. Voglio tenere il passo gara e fare molto allenamento nel mezzo, quindi penso che le prossime gara saranno piuttosto dure. Ma penso che tutti farebbero lo stesso”.