ENGADINA – Al termine della sprint a skating in Engadina, purtroppo conclusasi con l’amaro 6° posto per retrocessione di Federico Pellegrino, abbiamo raccolto le impressioni di Davide Graz che quest’oggi ha ottenuto un’incoraggiante 14ma posizione, frutto anche di una buona qualifica. Risultato molto significativo poiché sopraggiunto dopo un periodo non ottimale dal punto di vista fisico per il ventiquattrenne friulano, costretto a chiudere in anticipo la sua avventura al Tour de Ski. Questi i primi commenti a caldo del fondista italiano, appartenente alle Fiamme Gialle.
“Alla fine sono soddisfatto di oggi. Peccato un po’ per la batteria, che potevo sicuramente giocarmi meglio poiché non sono mai riuscito a portarmi avanti e ad entrare proprio in gara; però di energie ne avevo e questo mi lascia un po’ di rabbia, perché potevo puntare a qualcosa in più.
Nonostante un po’ di rammarico, Graz riconosce l’importanza del risultato odierno, considerando i malanni che lo hanno caratterizzato addirittura anche nel raduno di Lavazé conclusosi pochi giorni fa: “Tutto sommato, considerando che mi sono ammalato anche nell’ultimo raduno a Lavazè e non sapevo neppure se avrei gareggiato qui fino a tre giorni fa, devo dire che è stata un’ottima scelta quella di partire. Sono felice di aver raccolto questo buon 14° posto, considerando che questa è stata la sprint con il livello più alto di tutta la stagione. Questo dà fiducia e sono contento delle sensazioni provate, adesso spero di continuare su questa strada”.
