Dorothea Wierer non riesce a confermarsi nella pursuit di Anterselva e incappa in una giornata difficile, dopo il bel 4° posto conquistato nella sprint di apertura. Partita a ridosso delle prime, l’azzurra ha dovuto far fronte a una condizione fisica non semplice, lottando comunque fino alla fine e chiudendo al 33° posto, appena alle spalle delle compagne Hannah Auchentaller e Rebecca Passler. Intervistata a caldo da Giorgio Capodaglio, inviato per conto di Fondo Italia, Wierer spiega l’indisposizione fisica odierna e racconta la voglia di riscatto in vista della staffetta di domani.
In merito alla propria prestazione, l’azzurra ammette: “Diciamo che non è stata proprio una giornata top oggi. Ero abbastanza senza energie e alla fine non c’è tanto da dire. Ovviamente a noi donne capita che abbiamo i nostri problemi una volta al mese e a me è capitato proprio ieri. Quindi mi sentivo proprio senza energie oggi e mi dispiace perché ovviamente non è il timing migliore. Però nonostante tutto cerco di prendere il positivo dalla sprint e spero di riprendermi in fretta. Se sarò presente nella staffetta? Si, credo di sì”.
Proseguendo, Wierer approfondisce le difficoltà odierne, che hanno influito anche sulla prova al poligono: “Non riesco proprio a concentrarmi, sono tutta che tremo e tutta strana. Bisogna accettare anche queste situazioni. Cercherò domani di rimediare e spero che domani in pista riuscirò ad avere un po’ più di energia”.
Infine, dicendo la sua sulle condizioni del poligono di Anterselva, l’azzurra conclude: “Qua è sempre un po’ difficile, perché ci sono le bandierine al poligono e i bandieroni sopra il poligono, quindi in base a quelli possono cambiare le situazioni e ogni tanto capitano i momenti dove è difficile”.
