Si è conclusa proprio pochi istanti fa la prima gara del trittico nipponico che chiuderà la trasferta in estremo Oriente per quanto riguarda la Coppa del Mondo di salto con gli sci femminile. Sul trampolino Yamagata HS102 sito a Zaō, località sciistica che prende il nome dall’omonimo monte, presso la città di Yamagata, capoluogo dell’omonima prefettura, è andata in scena una gara fortemente condizionata dal vento frontale che ha visto vincere, e in queste situazione sguazzare, la detentrice della Sfera di Cristallo in carica: Nika Prevc.
La slovena, infatti, con quest’affermazione, la 12ª in carriera in Coppa del Mondo, quinta stagionale alla quale aggiunge anche 21 podi, otto arrivati in questo 2024/2025, arrivata con un salto a dir poco sontuoso nella seconda serie andando oltre l’HS (è atterrata a 104.5 metri) a soli 1.5 metri dal record del trampolino, conquista anche il pettorale giallo di leader della classifica generale strappandolo a Katharina Schmid, oggi sedicesima e alla peggior prestazione stagionale per soli 7 punti. 833 a 826 i punteggi delle due che stanno dando vita ad una lotta serratissima ed appassionata.
Al secondo posto, dopo aver vinto la prima serie, la norvegese Thea Minyan Bjoerseth che conquista il terzo piazzamento tra le migliori tre della stagione e di conseguenza della giovane carriera. Non è bastato un ottimo salto da 96.5 metri e le migliori valutazioni dei giudici di tutto il secondo segmento a farle vincere la prima gara della carriera, anche perché il differenziale di misura con Prevc è stato troppo ampio. Completa il podio la veterana austriaca Eva Pinkelnig con due serie da terza posizione che le regalano il podio numero 47 della carriera in Coppa del Mondo, il terzo stagionale.
Quarta, eguagliando il miglior risultato della propria carriera, la tedesca Agnes Reisch davanti all’altra esperta austriaca Jacqueline Seifriedsberger e alla norvegese Eirin Maria Kvandal, sfortunata a non incassare i punti della compensazione, per un solo metro, dovuti all’abbassamento di stanga da parte del proprio staff tecnico, ma che in compenso le avrebbero portato la quarta moneta e non il podio.
La top 10 è poi completata dalla padrona di casa Ito Yuki davanti alla canadese Alexandria Loutitt, alla tedesca Selina Freitag e alla norvegese Heidi Dyhre Traaserud.
Per quanto riguarda casa Italia, due delle tre partecipanti alla gara hanno conquistato punti: la migliore del lotto è stata Lara Malsiner, 18ª, mentre Annika Sieff ha chiuso la propria gara in 23ª posizione. Martina Ambrosi non ha passato il taglio delle 30 ed ha chiuso la propria contesa in 35ª posizione.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- PREVC Nika (SLO) 98.5 + 121.6 = 220.1
- BJOERSETH Thea Minyan (NOR) 102.1 + 115.4 = 217.5 (-2.6)
- PINKELNIG Eva (AUT) 98.1 + 114.6 = 212.7 (-7.4)
- REISCH Agnes (GER) 97.2 + 110.0 = 207.2 (-12.9)
- SEIFRIEDSBERGER Jacqueline (AUT) 93.7 + 112.2 = 205.9 (-14.2)
- KVANDAL Eirin Maria (NOR) 98.0 + 101.7 = 199.7 (-20.4)
- ITO Yuki (JPN) 94.4 + 103.0 = 197.4 (-22.7)
- LOUTITT Alexandria (CAN) 84.0 + 111.5 = 195.5 (-24.6)
- FREITAG Selina (GER) 84.5 + 110.9 = 195.4 (-24.7)
- TRAASERUD Heidi Dyhre (NOR) 90.4 + 91.9 = 182.3 (-37.8)
LE ITALIANE IN GARA
18. MALSINER Lara (ITA) 80.9 + 89.3 = 170.2 (-49.9)
23. SIEFF Annika (ITA) 72.5 + 84.1 = 156.6 (-63.5)
