Domenica William Poromaa ha vinto a Les Rousses la sua prima gara in carriera in Coppa del Mondo, battendo sul rettilineo finale, nella 20km mass start in alternato, niente meno che il campione olimpico Iivo Niskanen, specialista assoluto della tecnica classica.
Dopo la grande gioia per la vittoria, il resto della giornata non è filato così liscio per lo svedese. Essendo sul podio lo scandinavo ha dovuto fare i consueti controlli antidoping che per il sangue possono essere effettuati solo due ore dopo il traguardo. Mentre i compagni di nazionale si dirigevano in aeroporto per rientrare in patria, Poromaa è rimasto sulle piste francesi per i controlli, senza la possibilità di cambiarsi: “Dovevo rimanere a Les Rousses per aspettare i testa antidoping mentre gli altri hanno preparato la mia borsa e sono partiti per l’aeroporto di Ginevra. Io ho dovuto prendere il mio mezzo di trasporto per l’aeroporto senza le mie cose. Ed è per questo che sono salito sull’aereo ancora con la tuta da sci addosso”. Lo svedese ha postato la foto sul suo profilo Instagram, ancora in divisa da gara, seduto al suo posto sul velivolo che lo avrebbe riportato in patria.
Essendo atterrato tardi a Stoccolma, ha deciso di fermarsi una notte vicino all’aeroporto della capitale, per fare poi ritorno a casa lunedi mattina: “Mi sono tolto la tuta da gara in Svezia e finalmente ho fatto la doccia prima di dormire in albergo. Non avevo mai vissuto una situazione del genere”.
