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Biathlon – Hofer a Fondo Italia: “Le emozioni di Anterselva? Sempre le stesse, il nuovo arrivo è uno spettacolo”

credits photo - Federico Angiolini

Tra gli altoatesini in gara in questi giorni nella tappa di Coppa del Mondo ad Anterselva, ci sarà anche Lukas Hofer, pronto a guidare la squadra maschile dall’alto della sua grande esperienza. A poche ore dalla prima gara nella tappa di casa, l’azzurro racconta a Giorgio Capodaglio, inviato di Fondo Italia, le sue sensazioni nel tornare a gareggiare sulle piste della Südtirol Arena.

Un sorriso stampato sulla faccia e tanta voglia di gareggiare davanti al pubblico di casa per Lukas Hofer: “Le emozioni? Sono sempre le stesse. Quando torni a casa hai qua tutti gli amici e tutta la famiglia e sei del posto. Ormai mi alleno sempre qua, a parte quest’anno che mi sono allenato qua un po’ meno visto che stavano costruendo tutto per le Olimpiadi. E’ sempre una grandissima emozione tornare e sono sempre contento quando torno sul campo di casa”.

Spazio poi a qualche commento sul nuovo stadio di Anterselva, che da quest’anno presenta un arrivo diverso, sul modello di quello di Holmenkollen: “E’ diverso, l’ho provato anch’io per le prime volte adesso in questi giorni. Mi ‘strapiace’ soprattutto quando passi sopra al poligono e vedi quella vetrata grande e altissima e guardi giù verso il poligono. E’ uno spettacolo e non vedo l’ora di farlo in gara”.

Cruciale nell’avvicinamento alla tappa altoatesina è stato il riposo degli ultimi giorni, che Hofer ha trascorso insieme alla compagna, la tedesca Johanna Puff: “Mi sono goduto due o tre giorni a casa della mia ragazza a Raubling e poi ho preso la macchina e sono venuto direttamente ad Anterselva per abituarmi alla quota. Adesso ci siamo allenati bene per due giorni, domani è l’ultimo giorno e poi si riparte venerdì”.

Doveroso un commento sulla vittoria del compagno di squadra Tommaso Giacomel, arrivata nello scorso weekend a Ruhpolding: “Non ho neanche visto la gara sinceramente, perché stavo sciando. Poi ho ricevuto un messaggio e ho visto i risultati. Non c’è niente da dire, bisogna solo togliere il cappello. Ha fatto una gara strepitosa e adesso deve solo confermarsi in quello che sa fare, come tutti quanti noi”.

Nel volgere lo sguardo alle gare di Anterselva, Hofer non vede l’ora di misurarsi in tutti i format, ammettendo che guarda con particolare interesse alla staffetta di sabato 25 gennaio: “Su quali gare punto? Tutte le gare alla fine. Ma forse quelle di squadra ti danno sempre una spinta in più perché come dico sempre fa vedere il valore di una squadra. Quando gareggi con il team c’è sempre lo spirito giusto, vinci e ogni tanto perdi insieme. Se cerchiamo il riscatto rispetto all’ultima staffetta? Certo. Però non dobbiamo fissarci sul risultato perché più ci pensiamo, peggio diventa e meno arriverà. Dobbiamo fare il nostro e farlo come sappiamo fare“. Non manca nelle parole di Hofer un appello ai tanti tifosi che accorreranno a bordo pista per tifare la squadra azzurra: “Vi aspetto in tanti, non vedo l’ora di gareggiare davanti a voi. Tifateci, ci vediamo con un bel sole nei prossimi giorni”.

A chi si chiede se – come per Dorothea Wierer – anche per Hofer questa rappresenterà l’ultima tappa di Coppa del Mondo ad Anterselva (l’anno prossimo ospiterà le Olimpiadi), l’altoatesino risponde così: “Non lo so nemmeno io. Vedremo”.

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