Si è chiuso con una doppietta ucraina l’Inseguimento maschile dei FISU University Winter Games di Torino 2025. La medaglia d’oro è andata al collo di Bohdan Borkovskyi (0-2-1-1), al secondo successo nei Giochi dopo l’Individuale, che con un tempo di 37’48″9 si è messo alle spalle con un margine di 28″9 il connazionale Serhii Suprun (0-0-2-2) che conquista la medaglia d’argento al termine di una battaglia nell’ultimo giro con il francese Paul Fontaine (0-1-1-2), terzo a 33″3. Un altro francese, Nathanael Peaquin (0-1-3-1), deve invece accontentarsi di restare ai piedi del podio con un distacco di oltre un minuto, mentre il vincitore della sprint, il kazako Nikita Akimov (0-0-3-1) deve accontentarsi della quinta posizione.
L’unico italiano in gara, Gabriel Curtaz (1-2-0-1), chiude in 20esima posizione, confermando quello che era il suo livello nella sprint dove si era posizionato in 21esima piazza.
Sotto una leggera nevicata presso sulle piste olimpiche del 2006 di Pragelato, le condizioni non erano particolarmente difficili al poligono, con le fettucce del vento praticamente immobili nel primo poligono e una leggerissima brezza a muoverle negli altri tre. Mentre il primo poligono passa indenne per praticamente tutti gli atleti, è dalla seconda serie in avanti che invece gli errori iniziano a movimentare la gara. Nella terza serie, la prima in piedi, per via dei grandi distacchi la testa della gara si è trovata ad entrare al poligono mentre gli inseguitori erano ancora atleti impegnati nella seconda serie, cosa che ha ritardato le operazioni di tiro proprio per il vincitore Borkovsky, la cui piazzola probabilmente non era stata ancora azzerata visto che, fino a poco prima della fine della gara ha avuto un asterisco accanto al suo nome nella grafica della gara, a segnalare proprio una situazione complicata al vaglio della giuria.
La serie finale però non ha lasciato più alcun dubbio: là dove l’ucraino ha dovuto visitare il giro di penalità una sola volta, i diretti avversari Suprun e Fontaine hanno dovuto percorrere i 150 m aggiunti per ben due volte. Ad ogni modo, il vincitore, con esperienze in IBU Cup e IBU Junior Cup, si è distinto per il migliore course time e aggiudicandosi anche il Pursuit Time.
CLASSIFICA FINALE – TOP 10
- B. Borkoskyi (UKR) 37’48″9 (0-2-1-1)
- S. Suprun (UKR) +28.9 (0-0-2-2)
- P. Fontaine (FRA) +33″3 (0-1-1-2)
- N. Peaquin (FRA) +1’08″6 (0-1-3-1)
- N. Akimov (KAZ) +1’19″8 (0-0-3-1)
- V. Kireyev (KAZ) +1’43″1 (1-1-0-1)
- J. Potoniec (POL) +1’48″1 (0-2-1-1)
- F. Madersbacher (GER) +2’03″5 (0-0-0-1)
- K. Bauer (KAZ) +2’25″8 (0-0-1-0)
- K. Vikstroem (SWE) +2’40″8 (0-1-2-3)
20. G. Curtaz (ITA) +4’27″6 (1-2-0-1)
