“Mi rende davvero felice, è una bella rivincita rispetto alla Mass Start di Le Grand Bornand. Sentivo che Doro (Wierer) sarebbe potuta tornare sotto al traguardo, quindi ho lottato fino alla fine. Questo è qualcosa che mi ha aiutato, avevo il coltello tra i denti!” Queste le parole della francese Jeanne Richard ai colleghi di Nordic Magazine al termine della gara di ieri, in cui è salito per la prima volta sul podio in una gara individuale in Coppa del Mondo.
Un risultato che rappresenta non solo una rivalsa dalla beffa di Le Grand Bornand, quando la francese è stata battuta sul traguardo da Paulina Batoska-Fialkova, ma anche perché è arrivato al termine di una battaglia nell’ultimo giro con due grandi “dame” della disciplina, dopo il suo primo 20/20, dopo aver mantenuto un percentuali altissime nel tiro a terra per tutta la stagione fino ad oggi.
“È stata una cosa intensa. Sapevo che Wierer era un po’ in difficoltà e che sarebbe stato un po’ più facile rispetto a Preuss . Ho provato stare all’interno ma era più forte di me nella salitella. Allora mi sono detta che dovevo andare in modalità fighter con lei fin sul traguardo. Abbiamo battagliato come si deve ma non ho avuto il coraggio di passare di lato per sfruttare il vento, pensavo che avrei potuto cambiare direzione alla fine”
Grazie al bel risultato di ieri, ad Anterselva questa settimana, con una sprint e una pursuit, la transalpina proverà a difendere la quinta posizione in classifica generale, confermando il suo ottimo stato di forma.
