Non solo le gioie arrivate in Coppa del Mondo, la giornata di oggi regala emozioni all’Italia anche nelle categorie inferiori, con ottimi segnali arrivati anche dalla tappa di IBU Junior Cup a Jakuszyce, in Polonia. In una sprint come quella femminile, in cui l’Italia ha ben performato in tutte le sue effettive, l’exploit più brillante porta il nome di Fabiana Carpella, vincitrice della gara sulla slovena Ela Sever e sulla tedesca Lotta De Buhr. Raggiunta da Fondo Italia, la biatleta azzurra racconta le sue emozioni nel post gara.
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La gioia è grande, anche in relazione alle belle sensazioni ritrovate nel poligono in piedi: “Sono molto felice per questa vittoria soprattutto perché é arrivata in un momento in cui sono in difficoltà nel tiro in piedi. Nelle ultime gare infatti riuscivo sempre a giocarmela con le prime fino a metà gara ma poi buttavo via tutto con i poligoni in piedi. Oggi invece sono riuscita ad isolarmi completamente e a fare quello che so fare in allenamento”.
Anche sugli sci le risposte per Carpella sono molto incoraggianti, considerando che nell’ultimo periodo della preparazione autunnale aveva dovuto far fronte a una fastidiosa mononucleosi: “Devo anche dire che non mi aspettavo di avere questa forma sugli sci perché in autunno ho saltato un mese di preparazione per la mononucleosi e non pensavo di tornare cosi in fretta a questo livello”.
Spazio poi a un commento sulla prestazione di squadra, molto incoraggiante per l’Italia che – oltre al podio di ieri targato Francesca Brocchiero – oggi ha piazzato 4 atlete nelle prime 10: “Qui a Jakuszyce siamo una bella squadra, abbiamo dimostrato che con il nostro passo sugli sci siamo molto vicine alle altre nazioni, questo sicuramente ci da fiducia e ci spinge a fare ancora meglio. La settimana prossima ad Altenberg (Campionati Europei Junior, ndr) ci sarà anche la squadra francese, ma credo che riusciremo a giocarcela anche con loro”.
Guardando avanti, Carpella fissa gli obiettivi per il prosieguo della stagione: “A inizio stagione devo dire che non avevo particolari obiettivi, se non quello di tornare in forma il prima possibile, ora invece mi piacerebbe sicuramente riuscire a qualificarmi per i Mondiali Junior (di Östersund, ndr) visto che é l’ultimo anno in cui posso partecipare. Sarà comunque difficile perché siamo in tante a contenderci pochi posti ma spero di continuare così e poi si vedrà”.
