Vetle Sjaastad Christiansen era presente a Ruhpolding solo per la mass start di oggi, come qualificato di diritto essendo tra i primi 25 della classifica generale. Dopo aver saltato anche la tappa di Oberhof per scelta tecnica, dovuta a una prima parte di stagione non eccelsa, il norvegese ha chiuso la gara di oggi al 16simo posto, con zero errori al poligono, a 1’17” dal vincitore, il nostro Tommaso Giacomel.
Al termine della mass start il 32enne scandinavo si è fermato a parlare ai microfoni di Fondo Italia, rivivendo l’emozionante giornata di ieri, in cui il compagno di squadra Johannes Thingnes Boe ha comunicato il suo ritiro al termine di questa stagione: “Johannes ci ha chiamato per una riunione ieri mattina, e abbiamo capito subito che era qualcosa di serio, pensavo volesse dirci che aspettava un altro figlio, o che sarebbe tornato a casa perché suo figlio era ammalato, e invece ci ha comunicato del suo ritiro” – e ha aggiunto – “Alcuni di noi hanno iniziato subito a piangere, soprattutto io e Sturla che siamo due ragazzi molto sensibili, è stato un giorno difficile devo dire, perché ho condiviso tutto il mio percorso sportivo con Johannes. Abbiamo corso insieme ed eravamo rivali ai Mondiali Junior e poi abbiamo combattuto nella Nazionale A fino ad oggi”.
Anche durante l’intervista con il nostro inviato a Ruhpolding Giorgio Capodaglio, Christiansen ha tradito ancora una certa emozione per la notizia ricevuta ieri: “Abbiamo la stessa età e abbiamo condiviso contemporaneamente tutti gli step della nostra carriera nel biathlon. Questo mi ha ricordato che lo sport agonistico non c’è per sempre nella nostra vita, lo puoi fare per qualche anno e sono consapevole che anche per me ci sarà una fine in tal senso, abbastanza presto”.
A differenza del compagno di squadra, Vetle non sembra avere ancora intenzione di fermarsi: “Non penso ancora al ritiro, ma fino a quando mi sentirò competitivo continuerò, e per ora è ancora cosi. Di sicuro senza Johannes sarà più facile vincere, non ho dubbi in merito (ride), e continuerò a dare il massimo almeno fino alla prossima stagione”.
Un altro membro del Team Norway, Johannes Dale-Skjevdal, tornato in Coppa del Mondo proprio questa settimana dopo il difficile inizio di stagione a Kontiolahti, ha voluto commentare a Fondo Italia l’annuncio di Johannes Boe: “E’ stato molto speciale, è una grande star ed è un compagno di squadra da tanto tempo e sapere che si ritirerà è una notizia altrettanto speciale. Sarà strano sicuramente non vederlo più in gara perché è nella nazionale da tantissimo e c’è sempre stato da quando ci sono anche io. Quando una stella del team come lui si ritira è sempre qualcosa di speciale.”
