Dopo la lunga pausa di quasi un mese, che non tanto bene fa alla disciplina, si è aperto questo pomeriggio il quarto weekend della Coppa del Mondo 2024/2025 di combinata nordica maschile a Schonach im Schwarzwald, Germania, dove, sul trampolino Langenwaldschanze HS100 i combinatisti hanno appena completato il Provisional Competition Round, da ritenere valido nel caso in cui domenica 19 gennaio non fosse possibile effettuare il segmento di salto della nona gara stagionale della Sfera di Cristallo dedicata al nobile sport nato in Norvegia a fine Ottocento, una Individual Compact 8 km dal trampolino normale. La gara che aprirà la contesa, invece, è una classica Gundersen 10 km, sempre dal trampolino normale che verrà disputata domani, sabato 18 gennaio.
Il segmento di salto, che ricordiamo, essendo utilizzato per una Compact, vede distacchi prestabiliti per quanto riguarda la partenza della prova di fondo (6” tra primo e terzo, 5” tra terzo e quinto, 4” tra quinto e settimo, 3” tra settimo e nono, 2” tra nono e diciannovesimo, per poi tornare a 4” tra diciannovesimo e ventesimo e 5” dalla ventesima posizione in avanti), era stato vinto, come spesso capita dal più forte combinatista di tutti i tempi, Jarl Magnus Riiber, ma poi è stato squalificato per dimensioni della tuta.
Il fuoriclasse norvegese, saltando da stanga 9 (si è partiti da stanga 10 ndr), era volato a 104.0 metri con forte vento frontale e con telemark, stampando 134.4 punti. 1.4 punti in più del secondo classificato, poi scalato in prima posizione, l’austriaco Thomas Rettenegger che salta anch’egli 104.0 metri da stanga 9 con molto meno vento frontale rispetto al leader della generale, ma paga un atterraggio non proprio pulitissimo che gli fa perdere ben 6 punti dal vincitore odierno.
Scala in seconda posizione un altro atleta che ha saltato da stanga 9, vale a dire Julian Schmid, il secondo in classifica generale, che vola a 101.0 metri con telemark e chiude la contesa con 131.7 punti.
Tra terzo e ottavo posto poi, ci sono ben quattro austriaci intervallati da un nipponico, Yamamoto Ryota, che chiude quinto con 128.0 punti, rispettivamente a quattro decimi di punto dal terzo, Martin Fritz (128.4 punti), a un decimo di punto dal quinto, Franz-Josef Rehrl (128.1) e con un vantaggio di un ulteriore decimo rispetto a Paul Walcher, sesto con 127.9 punti. Completa il quartetto austriaco Lukas Greiderer settimo con 125.7 punti. Infine, a chiudere la top 10 ci sono l’estone Kristjan Ilves, ottavo con 123.6 punti, il tedesco David Mach, nono a 122.3 punti e l’altro austriaco Stefan Rettenegger, decimo a 122.1 punti.
Per quanto riguarda i colori azzurri il migliore del lotto è stato Aaron Kostner che chiude in 30ª posizione con 104.1 punti. Iacopo Bortolas è 40º con 98.2 e Raffaele Buzzi è 47º con 90.7 punti. Alessandro Pittin non ha preso parte alla prova e infine Stefano Radovan è stato squalificato per dimensioni della tuta.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- RETTENEGGER Thomas (AUT) 133.0
- SCHMID Julian (GER) 131.7 (+0:06)
- FRITZ Martin (AUT) 128.4 (+0:12)
- REHRL Franz-Josef (AUT) 128.1 (+0:17)
- YAMAMOTO Ryota (JPN) 128.0 (+0:22)
- WALCHER Paul (AUT) 127.9 (+0:26)
- GREIDERER Lukas (AUT) 125.7 (+0:30)
- ILVES Kristjan (EST) 123.6 (+0:33)
- MACH David (GER) 122.3 (+0:36)
- RETTENEGGER Stefan (AUT) 122.1 (0.38)
GLI ITALIANI IN GARA
30. KOSTNER Aaron (ITA) 104.1 (+1:20)
40. BORTOLAS Iacopo (ITA) 98.2 (+1:30)
47. BUZZI Raffaele (ITA) 90.7 (+1:30)
PITTIN Alessandro (ITA) DNS
RADOVAN Stefano (ITA) DSQ