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Biathlon , Coppa del Mondo

Biathlon – Jeanmonnot eccezionale nell’Individuale di Ruhpolding! Preuss non cede ed è seconda, azzurre lontane

Foto Credits: Dmytro Yevenko

Lou Jeanmonnot domina l’individuale di Ruhpolding con una prestazione perfetta al poligono e molto solida sugli sci. La francese non va mai in affanno al tiro e gestisce in maniera perfetta la gara, trascinandosi dietro Amy Baserga, partita 30″ prima e a ruota della francese per gran parte della prova. La svizzera trova anche lei lo zero e conquista così il primo podio in carriera con un fantastico terzo posto. Al secondo posto a 35″ troviamo Franziska Preuss con un errore, fortissima oggi sugli sci. Samuela Comola (0+0+0+1) è la migliore azzurra, 26esima, mentre brutta gara per Dorothea Wierer (1+2+1+0), troppo fallosa al tiro e fuori dalla zona punti.

Anche per le donne arriva oggi a Ruhpolding il momento della prima vera prova individuale di 15 km della stagione, dopo la short individual di Kontiolahti. Al via con il pettorale rosso, Lou Jeanmonnot è alla ricerca di punti importanti per provare a riaprire la corsa per la coppa del mondo generale, nella quale Franziska Preuss ha un buon margine di vantaggio, ma è sembrata un po’ in calo ad Oberhof. Motivo di interesse è anche la prova di Elvira Oeberg, che invece è sembrata in ripresa lo scorso weekend. Non prende il via la giovane tedesca Julia Tannheimer.

Lou Jeanmonnot poteva essere considerata la favorita della vigilia in questa prova, vista la sua proverbiale precisione al tiro, e infatti non ha tradito le attese e ha conquistato un meritato successo. La francese ha gestito il passo sugli sci, senza forzare troppo, ma tenendo comunque un passo regolare e molto elevato, in funzione dello zero al tiro, che ha trovato con sessioni pulitissime e sempre in apparente controllo. Non si è però fatta condizionare la leader di coppa, Franziska Preuss, che è stata invece più veloce in pista, ma ha commesso un errore nella seconda serie, che le ha pregiudicato ogni chance di successo. La tedesca può comunque sorridere per la ritrovata forma dopo il mezzo passo falso di Oberhof e ha comunque difeso alla grande il suo pettorale giallo, non concedendo alla rivale di guadagnare molti punti in questa prova.

Miglior prestazione in carriera e primo podio individuale in coppa del mondo per Amy Baserga, che è stata brava a trovare lo zero al poligono e abile e fortunata a trovare lungo il percorso il traino di Jeanmonnot, che l’ha sicuramente aiutata a tenere alto il ritmo sugli sci. Quarto posto finale per Oceane Michelon (nuovo pettorale blu), protagonista di una prova tutta in rimonta dopo l’unico errore della sua gara nella prima sessione a terra, mentre è quinta e Johanna Skottheim, con lo zero. La svedese ha guidato un’ottima prova di squadra per il suo team, che ha piazzato ben 4 atlete nelle prime 10, anche grazie a degli sci fantastici. Chiude infatti settima Elvira Oeberg, molto rapida in pista, ma penalizzata da due errori al tiro, mentre nona è Ella Halvarsson e decima una parzialmente ritrovata Hanna Oeberg. Ottimi risultati anche per Anna Gandler, sesta con un solo errore e per Suvi Minkkinen, ottava e sempre più solida e convincente.

Confermano il trend di questa stagione, che le vede troppo fallose al tiro, le francesi Julia Simon (3 errori) e Justine Braisaz-Bouchet (4 errori), che terminano la loro prova rispettivamente al 21o e 32o posto. Non benissimo anche la giovane padrona di casa Selina Grotian, condizionata da due errori all’ultimo poligono e oggi solo 24esima. Da segnalare infine la buona prova fino a metà gara di Kuzmina, che ha però poi sbagliato molto negli ultimi poligoni ed è calata nel finale fino a chiudere fuori dalla zona punti e la solita miglior prestazione sugli sci di Lampic, i cui 6 errori l’hanno però condotta solo al 60o posto. Deludenti anche le norvegesi, la migliore al traguardo è infatti Femsteinevik, appena salita questa settimana dall’IBU Cup, 17esima.

Per quanto riguarda le italiane, l’unica in zona punti è Samuela Comola, 26esima, sintomo di una prova in generale deludente per le azzurre. La valdostana è pulita al tiro e in corsa per un buon piazzamento fino all’ultimo poligono, dove però fa 4/5 e scende di molto in classifica. Rebecca Passler è 42esima con 3 errori e il solito ottimo range time, mentre Dorothea Wierer è solo 47esima con 4 errori. Anche Martina Trabucchi è piuttosto fallosa al tiro (3 errori) e chiude 49esima. Michela Carrara sbaglia un colpo per serie e non riesce ad essere incisiva come al solito sugli sci, finendo 57esima, mentre Hannah Auchentaller, al rientro dopo il malanno contratto a Oberhof, termina 69esima con 3 sbagli.

Classifica finale, TOP 10

  1. Lou Jeanmonnot (FRA) 41’35.5 (0+0+0+0)
  2. Franziska Preuss (GER) +35.2 (0+1+0+0)
  3. Amy Baserga (SUI) +43.1 (0+0+0+0)
  4. Oceane Michelon (FRA) +1’17.3 (1+0+0+0)
  5. Johanna Skottheim (SVE) +1’24.8 (0+0+0+0)
  6. Anna Gandler (AUT) +1’27.2 (0+0+1+0)
  7. Elvira Oeberg (SVE) +1’30.2 (0+1+1+0)
  8. Suvi Minkkinen (FIN) +1’36.4 (0+1+0+0)
  9. Ella Halvarsson (SVE) +1’38.3 (1+0+0+0)
  10. Hanna Oeberg (SVE) +1’44.1 (0+1+1+0)

Le italiane

26. Samuela Comola +3’49.2 (0+0+0+1)

42. Rebecca Passler +4’44.5 (1+1+0+1)

47. Dorothea Wierer +4’59.0 (1+2+1+0)

49. Martina Trabucchi +5’01.1 (1+1+0+1)

57. Michela Carrara +5’19.3 (1+1+1+1)

69. Hannah Auchentaller +6’09.6 (1+1+0+1)

Le classifiche complete QUI

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