Dopo l’assenza dall’Individuale maschile, che ha aperto la porta a Endre Stroemsheim nella gara di ieri, Martin Uldal avrebbe dovuto far parte della staffetta maschile di biathlon a Ruhpolding, il norvegese ha dovuto gettare la spugna e tornare a casa. I problemi di stomaco che ha avuto nel fine settimana ad Oberhof, infatti, non sono scomparsi.
“Non è in piena forma e lo stomaco non è a posto. È ammalato da troppo tempo ormai e ha bisogno di tornare a casa per farsi controllare” ha dichiarato a NRK il direttore sportivo Per Arne Botnan quando, all’uscita della startlist della staffetta maschile, il nome del 23enne non era nel quartetto selezionato (al suo posto c’era invece il vincitore dell’Individuale Vebjørn Sørum assieme a Sturla Holm Lægreid, Tarjei Bø e Johannes Thingnes Bø). Il medico della nazionale Aasne Fenne Hoksrud ha spiegato dal canto suo che non si tratta di “nulla di grave, ma è comunque abbastanza da compromettere la sua capacità di andare veloce sugli sci. È bene risolvere il problema come si deve”
Una notizia che va in controtendenza con quanto lo stesso Uldal aveva dichiarato ad inizio settimana, quando aveva rassicurato la stampa norvegese di sentirsi meglio, nonostante non fosse riuscito ad alimentarsi correttamente a seguito della sprint di Oberhof, dove aveva chiuso al quinto posto. Il ds dei norvegesi ha invece riferito che questa mattina, affrontando un allenamento più intenso, i dolori allo stomaco sono tornato. La domanda è ora naturalmente riguardo alla possibilità di riaverlo in squadra per le gare pre-olimpiche di Anterselva. “La porta è aperta, ma probabilmente ci vorrà un po’ di tempo per indagare, quindi non c’è alcuna garanzia che riesca a gareggiare ad Anterselva”
Un vero problema per il vincitore della sprint di Le Grand Bornand, che se dovesse mancare nella tappa italiana, potrebbe perdere il pass per i Mondiali di Lenzerheide. “Sappiamo che manca davvero poco, ma non è ancora stato deciso nulla. Dovremo valutare cosa accadrà ai contendenti per il posto ai Campionati del Mondo, e ne sapremo di più dopo domenica” ha spiegato Botnan, riferendosi in particolare a Johannes Dale-Skjevdal e Vetle Sjåstad Christiansen.
Per quanto riguarda invece la Coppa del Mondo, con la concomitanza della Mass Mass start nella giornata di domenica, già da oggi il tedesco Johannes Kuehn ha la certezza di poter essere al via come primo ripescato per i punti conquistati nella tappa bavarese.
