C’è apprensione nella nazionale italiana di sci di fondo, dopo la caduta di Nicole Monsorno in occasione della qualificazione alla sprint di sabato dei Campionati Italiani di sci di fondo, che sono in corso di svolgimento a Lago di Tesero. La fiemmese delle Fiamme Gialle, che ha preso parte alla gara nonostante le fatiche del Tour de Ski, è caduta nella prima discesa, a causa anche della lastra che ha messo in difficoltà diversi atleti, picchiando forte la spalla destra, procurandosi un infortunio.
Sin dal primo momento vi è stata preoccupazione, anche per il forte dolore che l’atleta ha immediatamente accusato dopo la caduta, con spalla uscita e fortunatamente rientrata. L’atleta è stata subito soccorsa e sottoposta anche a diversi test per capire la gravita dell’infortunio. Non vi è ancora alcun responso ufficiale, se non che Monsorno avrebbe una lussazione, che si spera non sia grave.
Lunedì, Monsorno, che dovrà portare un tutore per una ventina di giorni, si recherà a Rovereto per effettuare altri controlli e una visita con l’ortopedico della FISI e comprendere i tempi effettivi di recupero. La speranza è che non vi siano ulteriori problemi che possano compromettere la stagione, proprio nel momento in cui la ventiquattrenne è in rampa di lancio.
L’Italia rischia quindi di perdere, a poco più di un mese dai Mondiali, colei che è stata fin qui la migliore atleta azzurra della stagione, con già due top ten ottenute. Dall’altra parte, come insegna quanto accaduto nel 2021 a Linn Svahn, sarà fondamentale farla recuperare bene e senza fretta, se ciò sarà richiesto dall’infortunio, per permetterle di preparare poi al meglio la stagione 2025/26, che porterà ai Giochi Olimpici di Milano-Cortina. Monsorno si è conquistata a suon di risultati uno status importante all’interno della squadra azzurra e certamente è una delle carte femminili più importanti in vista dei Giochi Olimpici casalinghi.
Raggiunto da Fondo Italia, è apparso molto dispiaciuto l’allenatore e dt azzurro Markus Cramer: «Lunedì farà dei controlli all’Ospedale di Rovereto. È una situazione davvero brutta per lei, soprattutto perché arriva in un momento molto positivo nel quale ha ottenuto risultati di alto livello. Ci auguriamo che tutto vada per il meglio».
La speranza è che arrivino belle notizie e che l’atleta possa recuperare anche in tempo per disputare il Mondiale di Trondheim che si è conquistata a suon di risultati.