Primo punto stagionale per Elia Zeni, 40° nell’inseguimento di Oberhof. Il trentino delle Fiamme Gialle è tornato in Coppa del Mondo, dopo la parentesi in IBU Cup a fine dicembre, con un’indole diversa rispetto alle prime uscite stagionali, sembrando molto più sicuro di sé.
Un primo passo avanti lo si era già visto nella sprint, ma oggi nell’inseguimento Zeni è riuscito a chiudere 40° con un buon finale di gara, nonostante due errori nella seconda serie a terra che sembravano pregiudicargli un piazzamento in zona punti.
«Sono contento – ha affermato Zeni a Fondo Italia – oggi è andata abbastanza bene. Peccato quel doppio errore nella serie a terra. Ne ho parlato con Fabio (Cianciana, ndr) a fine gara, mi ha detto che era aumentato il vento verso sinistra, ma io non me ne ero accorto. Tutto sommato sono contento, mi sono ritrovato al tiro e anche sugli sci. Le gare sull’uomo mi fanno bene, mi fanno capire il ritmo da tenere. Tutto sommato è un bel fine settimana, un ricordo positivo di Oberhof di quest’anno».
L’azzurro ha anche ammesso che a suo parere il passo indietro in IBU Cup gli sia stato utile: «Penso mi sia servito – ha aggiunto – mi ha dato un po’ di quella spensieratezza che mi era mancata in tutto l’inizio stagione. Parlando anche con i tecnici, loro stessi avevano visto che non ero molto sul pezzo. Sicuramente ha fatto bene fare un passo indietro».
