Archiviati sprint e inseguimento, è tempo di spostare lo sguardo alla giornata di domani, che a Oberhof sarà consacrata alle staffette. Nello specifico, spazio a single mixed e staffetta mista, che per l’Italia rappresenteranno due buone opportunità per rialzarsi dopo i risultati altalenanti degli ultimi giorni. Quando ormai mancano poche ore al via, sono già note le composizioni delle due staffette azzurre per le gare di domani e quelle dei molti avversari. Tra le notizie da mettere in risalto, le assenze di Johannes Bø ed Emilien Jacquelin – oltre anche a quelle di Julia Simon e Justine Braisaz-Bouchet – dall’elenco partenti.
Si aprirà con la single mixed, in programma dalle 12.20, ad aprire una giornata che promette emozioni. Per l’occasione, lo staff azzurro ha scelto di schierare in coppia Elia Zeni e Martina Trabucchi, affidandosi in toto ai giovani. Per il classe 2001 quindi la prima frazione, mentre l’atleta classe 2002 partirà a seguire.
Agguerrita la concorrenza con la Francia che si affida ai due vincitori delle sprint Quentin Fillon Maillet e Paula Botet, mentre la Norvegia sceglie Vebjørn Sørum e Karoline Offigstad Knotten. Nel contingente Svezia occhio a Viktor Brandt e Anna Magnusson, mentre la Germania scende in pista con Justus Strelow e Selina Grotian.
Di seguito la startlist completa della single mixed di Oberhof:
Per quanto riguarda la staffetta mista (2 uomini e 2 donne), al via alle 14.30 nel format che prevede prima la partenza degli uomini sul modello delle prossime Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, la scelta dei tecnici azzurri è quella di schierare in prima frazione Tommaso Giacomel, che proverà a fare subito la differenza. In seconda frazione spazio poi a Lukas Hofer, mentre seguiranno Dorothea Wierer in terza e Michela Carrara in quarta.
Ricordando che proprio su queste nevi l’anno scorso arrivò il podio azzurro nella staffetta maschile (Zeni-Bionaz-Hofer-Giacomel), andiamo a scoprire i principali contendenti alla vittoria nella mista. La Norvegia si affida a 3 degli atleti andati a podio nella pursuit, con Sturla Holm Lægreid al lancio, seguito da Tarjei Bø, Ingrid Landmark Tandrevold e una brillante Maren Hjelmeset Kirkeeide, mentre la Francia fa la voce grossa con Fabien Claude, Eric Perrot, Jeanne Richard e Lou Jeanmonnot. Mix di gioventù ed esperienza per la Germania che schiera Danilo Riethmueller, Philipp Nawrath, Julia Tannheimer e Franziska Preuss, mentre andrà tenuta d’occhio la Svezia con il suo quartetto ideale (Sebastian Samuelsson, Martin Ponsiluoma, Hanna Öberg ed Elvira Öberg).
Di seguito la startlist completa della staffetta mista di Oberhof:
