Biathlon – Johannes Dale-Skjevdal devastante nella sprint di IBU Cup ad Arber! Betemps settimo

Johannes Dale-Skjevdal fa doppietta nel weekend di IBU Cup, vincendo anche la sprint del sabato ad Arber. Il classe ’97 trova lo zero ed è semplicemente inavvicinabile a questi livelli. Dale si impone sul compagno di squadra Isak Frey (1+0), oggi fantastico sugli sci. I due hanno letteralmente dominato la prova, scavando distacchi abissali nei confronti di tutti i rivali, mentre a livello di squadra la Norvegia non ha offerto la stessa prova super di giovedì, a causa della leggera controprestazione degli altri suoi rappresentanti. Si è così aperto un varco per il podio, che l’esperto padrone di casa Roman Rees (1+1) è stato bravo a sfruttare, portandosi così a casa il terzo posto. Per l’Italia ottimo settimo posto di Nicolò Betemps, che beffa di un decimo Christoph Pircher, 8^o.

Dale-Skjevdal era sicuramente il grande favorito anche della prova odierna e non ha deluso le aspettative, portandosi a casa nettamente il successo. Il norvegese sta affrontando il weekend di gare in IBU Cup con grande determinazione, al fine di mostrare ai suoi tecnici, a suon di vittorie nel circuito cadetto, di meritarsi il ritorno in coppa del mondo. Il classe ’97 norvegese non ha rivali sin dall’inizio, fa segnare i migliori parziali sugli sci ed è perfetto al tiro, non lasciando nessuna chance alla concorrenza e mettendo così una seria ipoteca anche per il successo nella pursuit di domani. L’unico a tenere più o meno il suo ritmo è Frey, secondo con un errore e distanziato di 37″ al traguardo. Gli altri giungono a più di un minuto di ritardo, con Rees bravo ad agguantare il podio nella gara di casa beffando di poco il connazionale Zobel. Quinto Paulsen, gravato da due errori. Sesto il francese Jefferies, mentre è settimo un ottimo Betemps (0+1), a soli 15″ dal podio. Miglior risultato in carriera per il classe 2003 azzurro che continua a far vedere una crescita costante.

Discorso analogo per Christoph Pircher, autore di una prova praticamente parallela rispetto al compagno di squadra, che gli termina davanti per solo un decimo. Anche per lui miglior piazzamento in carriera e bel segnale, dopo il già incoraggiante 13esimo posto di giovedì. I due italiani avranno anche un buon punto di partenza per la pursuit di domani. Buona la prestazione anche di Daniele Cappellari (0+2), 18^o dopo una grande prima metà di gara, chiusa però ancora una volta un po’ in calo nell’ultima tornata. Terminano lontani dai primi posti Nicola Romanin, 37^o, e Nicolò Giraudo, 51^o, gravati da troppi sbagli al poligono, mentre Iacopo Leonesio è pulito al tiro, ma il passo sugli sci non è buono e lo conduce al 38^o posto.

Appuntamento domani alle 13.30 per l’inseguimento.

Classifica finale, TOP 10

1. Johannes Dale-Skjevdal (NOR) 23’03.3 (0+0)
2. Isak Frey (NOR) +37.9 (0+1)
3. Roman Rees (GER) +1’18.9 (1+1)
4. David Zobel (GER) +1’23.9 (1+1)
5. Vetle Paulsen (NOR) +1’25.5 (2+0)
6. Jacques Jefferies (FRA) +1’30.8 (0+1)
7. Nicolò Betemps (ITA) +1’33.9 (0+1)
8. Christoph Pircher (ITA) +1’34.0 (1+0)
9. Sverre Dahlen Aspenes (NOR) +1’41.2 (3+0)
10. Mats Oeverby (NOR) +1’47.8 (0+2)

Gli altri italiani

18. Daniele Cappellari +2’07.4 (0+2)

37. Nicola Romanin +2’54.1 (2+1)

38. Iacopo Leonesio +2’55.0 (0+0)

51. Nicolò Giraudo +3’21.0 (2+3)

Le classifiche complete QUI