La prima parte della stagione di Coppa del Mondo femminile di biathlon ha visto diversi forfait di atlete quotate per la lotta alla Sfera di Cristallo o come protagoniste della stagione a causa di problemi di salute. Alcune di esse, come Ingrid Landmark Tandrevold e Hanna Oeberg hanno fatto ritorno in quel di Oberhof e sperano di poter ancora ritrovare la forma dei giorni migliori in tempo per i Campionati Mondiali di Lenzerheide, mentre per Lisa Vittozzi la stagione è finita senza neanche iniziare. C’è ancora un punto interrogativo su Markéta Davidová: la biatleta ceca, vincitrice della prima sprint della stagione, si è fermata come Vittozzi per dei problemi alla schiena. Scongiurato l’intervento chirurgico, il tecnico della nazionale ceca Lukáš Dostál ha fatto il punto della situazione sulla sua atleta a Radiožurnál Sport: “Ha fatto molti progressi da prima di Natale, ma sicuramente non è ancora pronta ad allenarsi al 100%. Quindi è difficile dire cosa accadrà”.
La campionessa del mondo 2021 nell’Individuale è ancora alle prese quotidianamente con medici e fisioterapisti, ma il trattamento conservativo dell’ernia del disco sta funzionato: Markéta Davidová ora può camminare senza dolore e sta lentamente testando quanto il suo corpo le permette di fare. “Sta iniziando ad allenarsi in modo leggero. È più un allenamento di recupero che un allenamento completo. Sta cercando di lavorare con la carabina, ma non è ancora a posto. Stiamo cercando di capire quello che può e non può fare”
Inizialmente, quando la diagnosi era diventata di dominio pubblico, si era parlato di un ritorno alla gare per quello che sarà il prossimo fine settimana di gare, a Ruhpolding, ma sembra difficile che la 28enne possa essere tra le fila della squadra ceca per allora e anche per Anterselva è ancora difficile da fare una previsione.
“È difficile. Probabilmente non sarà a Ruhpolding, ma non lo sappiamo con certezza. Adesso possiamo solo sperare che le cose migliorino” ha concluso Dostál, che rimane impegnato a seguire le altre atlete impegnate al poligono di Oberhof.