Home > Notizie
Sci di fondo

Sci di fondo – Klaebo inaugura la “bolla” pre-Mondiali, Northug l’appoggia: “Ha bisogno di essere protetto, lo aspetta un periodo selvaggio”

credits: Instagram johanneshk

Al termine del Tour de Ski, una volta attraversato il traguardo della Final Climb, gli atleti dopo una settimana di duro lavoro hanno finalmente potuto riabbracciare i propri cari. Indipendentemente dal proprio piazzamento finale, molti hanno deciso di dedicarsi ai festeggiamenti, rimandati probabilmente a Natale e Capodanno per essere al meglio al via delle gare.

C’è stato qualcuno, però, che sull’Alpe Cermis ha però attirato l’attenzione per l’esatto contrario: a distanze e con le mascherine, è così che Johannes Høsflot Klæbo, fresco vincitore del Tour, ha salutato la sua fidanzata Pernille Døsvik e sua madre Elisabeth.

La ragione? Evitare ogni forma di malanno in vista dei Mondiali di Trondheim. “Temo e attendo con ansia il periodo in cui stiamo per entrare. Devo solo sperare di avere i miei giorni migliori ai Campionati del Mondo. Non posso chiedere di più” ha detto Klæbo a VG “Finché Pernille è in perfetta salute, non è un problema, ma ora che è stata a Madrid e ha festeggiato il Capodanno con gli amici, è un rischio più grande di quello che devo correre. È lei che vuole mantenere le distanze, e questo la dice lunga”

Ad appoggiare questa decisione del campione di Trondheim è qualcuno che di successi e medaglie se ne intende: parliamo naturalmente di Petter Northug, che domenica ha scalato di persona il Cermis nella Rampa dei Campioni. Il 39enne, che ha vissuto in prima persona l’esperienza dei Mondiali in casa nel 2011 a Holmenkollen, sa bene cosa significhi la tensione e lo sforzo affinché tutto sia perfetto per il momento giusto. La bolla che Klaebo sta creando per i prossimi 50 giorni, secondo l’ex campione, dovrebbe andare oltre l’attenzione alla salute e alla forma fisica.

“Dovrebbe evitare tutto. Nella forma in cui si trova ora, è anche facile ammalarsi. È fondamentale per lui evitare di ammalarsi nel prossimo periodo, questo è ovvio. Ma anche mentalmente è molto dura” dice Northug “In un contesto del genere, visto quanto si parla dei Mondiali, potrebbe iniziare a chiedersi se è malato, lo si sente continuamente. Nel prossimo periodo, la cosa più importante è che venga aiutato dai suoi sostenitori più stretti. Ha bisogno di essere totalmente protetto, perché lo aspetta un periodo selvaggio”

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image