A Oberhof l’attenzione di tutti è rivolta alla squadra italiana. La notizia che Lisa Vittozzi non tornerà alle gare in questa stagione ha catturato l’interesse di tutti gli addetti ai lavori i presenti. Ovviamente vedere la detentrice della Coppa del Mondo restare fuori per l’intera stagione fa un certo scalpore. Un fastidio alla schiena che non le ha ancora consentito di avere una condizione accettabile per poter gareggiare al proprio livello, ma soprattutto senza correre rischi di peggiorare le cose.
Klaus Höllrigl ha spiegato la situazione: «Come avevo detto nelle scorse settimane – ha affermato il direttore tecnico della nazionale azzurra a Fondo Italia – il nostro piano era di farla rientrare a Ruhpolding. In questo periodo, negli allenamenti Lisa ha fatto fatica e abbiamo deciso di non forzare le cose, anche per non mettere a rischio la preparazione in vista della prossima stagione, che è molto importante sia per lei che per noi. A questo punto, la scelta migliore era chiudere la stagione qui e recuperare bene, per affrontare poi la preparazione al cento per cento».
Forse, senza avere alle porte le Olimpiadi proprio sulla pista di Anterselva, si sarebbe pure potuto correre il rischio di cercare di recuperarla in vista del Mondiale di Lenzerheide, dove non sarebbe comunque arrivata al cento per cento, come venne fatto lo scorso anno con Wierer a Nove Mesto. «Ovviamente si può sempre rischiare, ma bisogna anche valutare se ne vale la pena. Abbiamo messo sulla bilancia tutto e deciso insieme che non vogliamo prendere questo rischio, ma mettere il focus sulla prossima stagione».
Una brutta notizia per la squadra italiana, ma Höllrigl vuole che il morale sia alto, perché la squadra femminile ha tanto da dare anche senza la vincitrice della Coppa del Mondo. «Sicuramente non è una bella notizia – ha chiarito – sarebbe stato certamente meglio avere Lisa con noi per tutta la stagione. La situazione è però questa e dobbiamo accettarla, concentrandoci invece su chi scenderà in pista. So che abbiamo una squadra competitiva anche senza Vittozzi. Non voglio mettere pressione alle giovani, ciò che chiedo loro è concentrarsi bene e preparare al meglio le gare, cercando di portare in esse ciò che ci mostrano in allenamento. Sono convinto che se dovessero farlo, vedremo delle belle cose. Ovviamente è brutto non avere con noi Lisa, ma le situazioni negative possono essere anche delle occasioni, che mi auguro le nostre ragazze sappiano sfruttare, facendo quel passo in più».