OBERHOF – Una stagione 2024/25 che fino a questo momento è stata in scalata verso i vertici del biathlon mondiale per Ilaria Scattolo: iniziando la stagione in Junior IBU Cup – pur avendo comunque destato l’attenzione degli addetti ai lavori già in occasione delle gare test della Nazionale italiana in Val Martello – ha ottenuto fin da subito i migliori piazzamenti della sua carriera, tra cui un secondo posto nella sprint del weekend di apertura stagionale in Val Ridanna, podio che le è valso la promozione in IBU Cup. Una settimana dopo, in quel di Obertilliach non è solo salita sul podio, ma ha addirittura vinto, forte soprattutto di un miglioramento enorme sugli sci.
Risultati che, all’inizio della stagione, nessuno avrebbe forse potuto preventivare per la 20enne del CS Esercito, visto che nel mese di ottobre aveva dovuto fermare la sua preparazione e saltare il raduno della squadra Milano-Cortina a Passo di Lavazé per una pubalgia. Eppure, complice dell’assenza di Lisa Vittozzi e di un posto libero nella squadra di Coppa del Mondo – che ha saputo abilmente conquistare, la veneta di scuola friulana oggi può prepararsi al debutto in Coppa del Mondo, in una località storica e ricca di significato come Oberhof.
Fondo Italia, presente in quel di Oberhof, ha incontrato la giovane biathleta al termine dell’allenamento di questo pomeriggio nell‘Arena am Rennsteig della località turingia per raccogliere le sue sensazioni di fronte a questo debutto tra l’élite del biathlon mondiale.
“Innanzitutto non ci credevo” ha confessato Scattolo, parlando di quando ha ricevuto la notizia della convocazione “poi ero felice perché è bello poter correre con atlete di alto livello. Sicuramente sarà bello avere lo stadio pieno e ho anche visto già le atlete che ci saranno, ed è stato bello vederle dal vivo”
Una rincorsa che può riempirla di orgoglio, per aver stretto i denti quando le cose non andavano per il verso giusto: “Non è stato semplice, sono stati due mesi difficili. Mi sono imposta di iniziare la stagione anche se magari non tutti credevano che fosse possibile. Io però volevo e ce l’ho fatta. Sicuramente non pensavo di andare così bene, però sono orgogliosa di quello che ho fatto e devo ringraziare tutti gli allenatori, il Centro Sportivo Esercito, la mia famiglia che ha sempre creduto in me e tutte le persone che mi sono state vicine e mi hanno dato la forza di crederci”
Come prima esperienza nel circuito maggiore, Scattolo ha un obiettivo: “divertirmi e riuscire a riportare in gara quello che faccio in allenamento. E poi godermi ogni cosa possibile” E chissà che tra gli spalti gremiti dell’arena, tra i tanti tifosi tedeschi, non ci sia anche il personale “fan club” tedesco, che in questi anni ha dedicato una pagina Instagram proprio a lei e a sua sorella Sara.
L’intervista è disponibile in versione video sui nostri canali social.
