VAL DI FIEMME – Al termine della diciannovesima edizione del Tour de Ski, quest’anno interamente in Italia, il responsabile tecnico della nazionale italiana Markus Cramer si sofferma ad analizzare i risultati della squadra da lui diretta. Ai microfoni dell’inviato Giorgio Capodaglio, l’allenatore tedesco si definisce soddisfatto del Tour, in particolare del quarto posto di Federico Pellegrino in classifica generale e del comportamento globale dei giovani e dei tanti nomi nuovi che hanno preso il via. Cramer confida anche di poter dare spazio a più atlete nei prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo.
Il responsabile tecnico parte rimarcando il bel 4° posto di Federico Pellegrino nella classifica finale e passa poi a considerazioni generali riguardanti l’andamento della squadra nel Tour: “Si, certamente sono molto felice di questo tour. Abbiamo avuto solo un giorno non buono, sia per Pellegrino che per altri ragazzi. Abbiamo questo bel quarto posto di Pellegrino a soli 30’’ di distanza dal podio, ma è stato un bel risultato di squadra: tutti hanno fatto vedere qualcosa di buono o molto buono, specialmente i giovani come Elia Barp e Martino Carollo, due ragazzi che possono far bene sia nelle sprint che su distanza, in tecnica classica e libera. È sicuramente incoraggiante per il futuro. Per quanto riguarda le ragazze, hanno provato a fare il loro meglio qui e hanno terminato in 20ma e 22ma posizione. Certamente abbiamo cercato di fare di meglio, ma è stato davvero un Tour faticoso e adesso il prossimo passo è riposare bene per poi prepararsi ai Mondiali”.
Cramer è apparso piuttosto soddisfatto nei risultati di tutta la squadra nelle prove sprint, mentre è stato un po’ più critico per quanto riguarda il rendimento nella classifica generale: “Nelle sprint siamo stati ottimi. Le due ragazze, Monsorno e Cassol, hanno fatto davvero bene così come Caterina Ganz nella sprint a tecnica classica. Anche gli uomini hanno fatto dei buoni risultati, ma per quanto riguarda la classifica generale dovevamo fare meglio”.
Risultati importanti anche da parte di atleti che non fanno parte delle Nazionali, ma che si allenano con i rispettivi Corpi Militari, ad esempio il bel decimo posto odierno di Lorenzo Romano: “Sono felice per Lorenzo, che si è allenato con noi in ottobre e che ho visto davvero bene in tecnica libera. Sono contento che abbia raggiunto questo risultato, una top 10 è sempre una bella posizione. Certamente quella di oggi è una gara particolare, ma so che lui può essere davvero forte a skating. È ottimo il fatto di avere sempre più atleti che possono ottenere risultati molto buoni, per me è la cosa più importante: un gruppo che può fare cose molto buone, e sempre migliori, specialmente tra gli uomini”.
A proposito dell’importanza di avere anche più atlete donne convocate per i prossimi appuntamenti, il direttore tecnico ha risposto così: “Certamente, adesso abbiamo le gare di Engadina e di Cogne. Soprattutto a Cogne, se saremo fortunati, potranno prendere il via più atlete”.
