Si è appena conclusa la terza delle quattro gare in programma nella Tournée dei Quattro Trampolini in quel di Innsbruck. Tripletta per la straripante Austria con la vittoria è andata di Stefan Kraft che espugna il Bergisel, prima vittoria per lui nel capoluogo del Tirolo, con un punteggio di 273.3 seguito da Jan Hoerl a 1.4 punti di distacco e Daniel Tschoefenig più lontano a 10 punti. Un’Austria che fin dalla qualificazione di ieri aveva fatto vedere di essere la squadra da battere e non si sono smentiti nella prima serie di salto, quando i tre pretendenti al podio hanno chiuso la serie KO racchiusi in meno di un 1 punto.
Grande prestazione per Kraft, che con due salti di 131,5 e 132,5 metri si è assicurato in modo impressionante la vittoria davanti a 22.500 spettatori presenti nell’impianto di Innsbruck superando nella seconda serie Hörl meno preciso nel secondo round, che ha raggiunto 134 e 132 metri, così come Tschofenig (132,5 e 127,5 m).
Niente rimonta fino al podio per lo svizzero Gregor Deschwanden, che trova condizioni difficili nella prima serie che non gli consentono di fare meglio del decimo posto: terzo miglior salto nel finale, con 129 metri, non basta e deve accontentarsi di restare ai piedi del podio con 254.4 punti. Completano la top 6 il polacco Pawel Wasek e il norvegese Johann Andre Forfang, che buca il salto della seconda serie dopo due giornate pressoché perfette sul Bergisel.
Tournée ancora apertissima con Kraft che con la vittoria prende anche la leadership della kermesse e i pretendenti alla vittoria dell’Aquila d’oro racchiusi una manciata di punti. Quel che è certo è che l’Austria porta a casa la vittoria finale, ma chi alzerà il trofeo al cielo si deciderà tra due giorni a Bischofshofen.
L’azzurro Alex Insam, qualificato e impegnato nel duello co Ryoyu Kobayashi, ha chiuso in 41esima posizione; ancora senza punti, ma comunque in crescita rispetto ad inizio stagione.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- S. Kraft (AUT) 273.3 (135.0+138.3)
- J. Hoerl (AUT) 271.9 (135.5+136.4)
- D. Tschofenig (AUT) 263.3 (134.6+128.7)
- G. Deschwanden (SWI) 254.4 (123.7+130.7)
- P. Wasek (POL) 253.8 (124.7+129.1)
- J. A. Tande (NOR) 252.5 (130.9+121.6)
- M. Ortner (AUT) 251.1 (126.3+124.8)
- P. Paschke (GER) 250.3 (126.6+123.7)
- D. Prevc (SLO) 245.8 (126.7+119.1)
- A. Lanisek (SLO) 244.6 (122.8+121.8)
