Val di Fiemme – Da “quasi” padrone di casa, vista la provenienza dalla vicina Val di Fassa, il morale ma soprattutto le ambizioni di Giovanni Ticcò erano altissime quest’oggi per la sprint in classico sulle piste del Centro del Fondo Lago di Tesero. Un leggero rammarico per il risultato della batteria non scalfisce però la soddisfazione del fassano delle Fiamme Oro, come conferma anche a Fondo Italia.
“Sicuramente una buona gara, partendo dalla qualifica perché sono riuscito a centrare questa top 30 per la prima volta in sprint a classico, e farlo in casa è una soddisfazione ancora maggiore. Per le batterie c’ho provato, sentivo che ne avevo senza troppi problemi, in salita sono rimasto con il gruppo, quando poi siamo arrivati in cima ci siamo guardati e vedevo che eravamo in quattro e facevamo fatica a partire, io ero interno e così ho provato, ma si sa che a Lago è difficile, nonostante io conosca bene la pista”
Il Tour de Ski per 24enne di Moena continua, conscio del fatto che la sua forma è molto buona e può avere ancora qualcosa da dare: “La condizione c’è ed è buona e sono pronto per chiudere il Tour al meglio, per me è importante chiuderlo. Si parte dallo skiathlon domani, anche se non so cosa aspettarmi, so che nella frazione a skating possono ancora rendere bene, poi al Cermis sarò pronto”
Prima ancora delle battute finali di questa 19esima edizione, però, il bilancio è comunque positivo: “Molto meglio di due anni fa, c’è una bella consapevolezza”