Dopo tre gare distance, è finalmente arrivato il momento anche per gli sprinter di tornare a dire la loro in pista nella prima delle tre gare in calendario in Val di Fiemme. Un appuntamento ancor più importante vista la concomitanza con i test pre-olimpici sulle nuove piste che ospiteranno le gare a Cinque Cerchi di Milano-Cortina 2026. Gli atleti, in vista del “debutto” di domani, hanno già messo gli sci ai piedi per prendere confidenza con il nuovo tracciato. Tra loro anche Federica Cassol, reduce da una splendida tappa in quel di Dobbiaco, e che spera di ripetere – o addirittura migliorare – la prestazione vista nella Nordic Arena: ai nostri microfoni ha esordito parlando della nuova pista.
“La pista mi piace davvero molto, penso che si adatti molto alle mie caratteristiche. È bella impegnativa però è corta, c’è da sciare bene, lavorare bene nelle curve per prendere bene velocità e spero di esprimermi al meglio anche nella tecnica classica”
L’atleta del CS Esercito ha dimostrato di essere in una buonissima condizione, visto quanto bene ha saputo comportarsi anche nelle gare distance. La stessa valdostana, se non bastassero i risultati a parlare per lei, conferma queste sensazioni che non possono che darle tanta fiducia: alla vigilia del Tour non era infatti per nulla scontato che la 24enne riuscisse a raggiungere la Val Fiemme.
“Sì era da un paio di anni che non avevo delle sensazioni così buone anche nelle distance e mi sono difesa abbastanza in queste tre gare tra le due sprint e mi sono anche divertita molto. Poi vedremo domani come sarà…ma non era per nulla scontato che fossi qui. Come ho detto fin dall’inizio, la mia intenzione era prendere gara per gara e vedere come andava però sono contenta di aver continuato”
Questa intervista da parte del nostro inviato al Tour, Giorgio Capodaglio, è disponibile anche in versione video sui nostri canali social.