Continua a salire di colpi Mika Vermeulen, che ha concluso al decimo posto l’individuale a skating di Dobbiaco, occupando così la decima piazza anche nella classifica generale del Tour de Ski. L’austriaco, una delle sorprese della stagione, è una persona mai banale quando gli si chiede di esprimere la propria opinione su argomenti riguardanti lo sci di fondo.
È quello che abbiamo fatto al termine della 20 km maschile odierna, per capire se il format fosse stato apprezzato o meno: «Sicuramente è una bella gara per una competizione come il Tour de Ski – ha dichiarato l’austriaco a Fondo Italia – mentre non lo sarebbe in una normale tappa di Coppa del Mondo. Al Tour de Ski vuoi delle gare particolari, diverse, quindi per questo quella odierna era una molto interessante».
Un format individuale su un giro unico, ma con dieci chilometri di falsopiano in discesa, che hanno avvantaggiato coloro che si sono trovati in gruppo: «Non ci sono tante gare come questa. Quando ci sono delle partenze individuali, soprattutto su un tracciato del genere, forse bisognerebbe far partire gli atleti con un minuto di distacco l’uno dall’altro, perché quando ci si trova in gruppo fa troppo la differenza nei tratti di discesa».