Tra gli eventi sportivi offerti dal 2025 in arrivo ci sarà anche il Festival olimpico della gioventù europea (EYOF), una manifestazione multisportiva dedicata ai giovani atleti che provengono dai 46 Paesi membri dei Comitati Olimpici Europei (EOC). La prossima edizione invernale, la 17esima della loro storia, si terrà in Georgia, dal 9 al 16 febbraio, tra Bakuriani, Batumi e Tbilisi che ospiteranno le gare di 8 discipline invernali tra cui figurano anche biathlon e sci di fondo.
Tra gli atleti di età compresa tra 14 e 18 anni che potranno prendere parte alle competizioni ci potrebbero essere anche quelli provenienti dalla Bielorussia. Lo ha stabilito in una riunione del 19 dicembre scorso il Comitato Esecutivo degli EOC, con l’obiettivo di incoraggiare e facilitare la partecipazione dei giovani atleti bielorussi a entrambi gli EYOF del 2025, sia quello invernale imminente, che per l’evento estivo che si terrà a Skopje (Macedonia del Nord) a luglio.
Proprio come accaduto per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, però, la partecipazione dei giovani atleti sarà subordinata a criteri rigidi, permettendo la loro partecipazione esclusivamente sotto lo status di Atleti neutrali individuali, vale a dire in assenza di bandiere, inni e altri emblemi nazionali legati alla Bielorussia; verranno inoltre effettuati controlli di ammissibilità per garantire l’assenza di dichiarazioni pubbliche a favore della guerra.
Il Comitato Esecutivo, ribadendo il suo supporto agli atleti ucraini, che ha consentito un’ampia partecipazione e successo dell’Ucraina agli EYOF del 2023 in Friuli-Venezia Giulia e agli European Games del 2023, spiega in un comunicato pubblicato sul sito eurolympic.com che questa decisione riflette la filosofia degli EOC in merito all’“importanza di rimuovere le barriere che impediscono allo sport di fungere da forza unificante. Ciò vale in particolar modo per l’Europa, che serve a unire persone diverse di nazioni diverse. L’EOC non ritiene che agli atleti debba essere impedito di competere unicamente in base al passaporto che possiedono”.
Il CIO avvierà ora delle discussioni con le Federazioni Internazionali responsabili dell’organizzazione delle competizioni nei rispettivi sport in occasione dei prossimi EYOF, al fine di offrire ai giovani atleti bielorussi di prendere parte alla manifestazione.
