Therese Johaug era considerata una delle favorite per il podio della 15 km del secondo giorno del Tour de Ski, almeno dai media di casa. Tuttavia, Jessie Diggins, dopo il successo nella sprint di ieri, ha imposto la sua legge anche nella Mass Start odierna, mentre la fondista di Dalsbygda ha ceduto il passo alle avversarie nel finale, tagliando il traguardo solo in sesta posizione. Certo risalire dalla 39esima piazza non era un compito facile neanche per una super campionessa come la norvegese, che fin dall’inizio ha dato il massimo per raggiungere la testa della corsa e ha cercato di sfruttare i tratti in salita insieme alla compagna di squadra Astrid Oeyre Slind per fare ritmo e prendere il largo, ma non è riuscita a staccarsi dal gruppo. Ora il suo distacco dalla statunitense dopo due gare è di 1’14 e non può far altro che tesserne le lodi.
“Jessie sa leggere la gara in un modo incredibile. Lo facciamo tutti ma oggi è stata davvero impressionante. È forte, in ottima forma ed è una delle grandi favorite del Tour de Ski” ha dichiarato la 36enne a VG “La gara è quella che è. Forse non siamo stati abbastanza bravi da riuscire a fare il vuoto oggi. Però è grazie al passo tenuto che sono riuscita a risalire la classifica”
Johaug sottolinea anche il vantaggio di trovarsi coperti, soprattutto all’interno della piana dello stadio, dove si ottiene una buona velocità stando curvati in avanti. “Credo che nessuno volesse entrare per primo nella parte centrale dello stadio, è un enorme vantaggio arrivare rimanendo indietro. Probabilmente non c’è stata molta comunicazione con Astrid (Slind, ndr)“ ha spiegato, riferendosi ad un momento in cui in cima all’edificio dello stadio, le due atlete si sono rialzate e guardate “Cercavamo solo quel vantaggio”.