Dopo una giornata difficile nella sprint di apertura di ieri, chiusa con il 51simo tempo di qualificazione, Caterina Ganz è stata autrice di una prestazione solida nella 15km mass start in classico vinta da Jessica Diggins, portando a casa un buon 22simo posto alle spalle della compagna di nazionale Anna Comarella.
Al termine della gara la 29enne delle Fiamme Gialle ha parlato di quanto sia stata dura rimontare oggi, partendo nelle retrovie, ai microfoni di Fondo Italia: “Oggi partivo dietro con il numero 50, ho fatto un po’ di fatica a portarmi avanti e ci ho messo quasi un giro, e il secondo è stato quello in cui ho fatto più fatica, perché anche se non sembra, si spendono molte energie per superare, rispetto a quelle che partono davanti. Però ieri sono andata male e di conseguenza oggi partivo dietro, fa parte del gioco. Come detto, nel secondo giro ho faticato tanto ma ho tenuto duro ed è andata abbastanza bene”.
L’azzurra ha poi analizzato un po’ il risultato della sprint di ieri: ”Il 22simo posto di oggi mi dà un po’ di fiducia perché dopo la gara di ieri mi sono chiesta cosa mi fosse successo, forse è stata una giornata no, visto che è stata la peggior qualificazione che ho fatto dopo le Olimpiadi di Pechino, probabilmente la peggiore della mia vita. Non mi sono spiegata proprio la mia gara di ieri, sono convinta di essermi preparata bene, alla fine è stata una giornata no. Ora spero che vada sempre meglio, domani proveremo il giro della 20km in skating di martedi, dove spero di fare bene”.
Infine un pensiero da parte sua per i tecnici della squadra italiana: “Ci tengo a ringraziare gli skimen perché fanno sempre il massimo e anche oggi hanno fatto un grande lavoro visto che avevamo veramente degli ottimi sci”.
