DOBBIACO – Il Tour de Ski prende il via, ma l’inizio non è entusiasmante per una delle candidate alla vittoria finale della classifica generale. Per Ebba Andersson il bilancio dopo la qualificazione della sprint a skating di Dobbiaco, che oggi ha dato il via ufficiale alle danze, è un poco felice 54° posto che – stando alle parole della diretta interessata – è ben al di sotto delle aspettative.
Sicuramente non è una sprinter e il risultato di oggi lo mette ben in evidenza, considerando che è stata l’unica delle 7 svedesi in gara a non aver superato il taglio delle qualificazioni, chiudendo a 13.15 secondi dall’azzurra Federica Cassol, vincitrice del round di qualifica. Intervenuta ai microfoni di SVT, Andersson racconta brevemente l’amarezza per un inizio di Tour de Ski che sperava diverso: “Mi sento un po’ abbattuta. Ho davvero cercato di concentrarmi su quello che dovevo fare. Ma sono stata troppo lenta. Mi sento un po’ demoralizzata. Devo ricaricarmi per domani”.
Il vero Tour de Ski, per Andersson, inizia infatti domani con la 15 km mass start in tecnica classica dove sicuramente potrà giocarsi meglio le sue carte, cercando di ridurre il gap accumulato oggi rispetto alle migliori della sprint. Poi – sempre a Dobbiaco – toccherà alla 20 km a skating con partenza individuale e alla 15 km pursuit in classico, tutte gare a cui Andersson guarda con ottimismo e voglia di rivalsa. Come lei, anche altre donne da classifica come Victoria, Carl, Astrid Øyre Slind, Therese Johaug e Heidi Weng, tutte escluse dalle batterie.
