È tornato in Coppa del Mondo a poco più di dieci mesi dal gravissimo infortunio di Canmore, quando a causa di una caduta si ruppe tibia e perone. Simone Mocellini ha bruciato le tappe, presentandosi già al via del Tour de Ski, qualcosa che non avrebbe immaginato fino a due settimane fa. Pur avendo dato tutto non è riuscito a superare il taglio della qualificazione su una pista tutt’altro che adatta alle sue caratteristiche, chiudendo 41°. In mixed zone, l’azzurro si è presentato però con il sorriso: «Non sono ovviamente troppo contento della performance di oggi, ma su una pista del genere so di avere poche chance. Ma prima o poi ce la faremo anche a skating».
Dopo undici mesi, però, Mocellini è consapevole di non dover mai dare nulla per scontato e si è quindi gustato il suo rientro in Coppa del Mondo. «È stato bello tornare qui e vedere tutto preparato per la Coppa del Mondo – ha dichiarato l’azzurro a Fondo Italia – ero anche tranquillo ed è stata una bella sorpresa essere già qui. So che devo essere contento di tutto il tempo risparmiato rispetto alle previsioni di rientro. Oggi è andata così, ma non posso volere tutto subito. Un passo alla volta, stiamo lavorando e intanto mi tengo le belle sensazioni della settimana scorsa».
Mocellini ha postato una stories sul proprio profilo social dedicata al suo skiman, Giovanni Caola, anche suo ex compagno di squadra ai tempi del comitato. «Era doveroso. Siamo stati sempre in contatto, in quanto lui, oltre a essere skiman e atleta, è anche un mio grande amico. È stato bello incontrarci di nuovo».
L’azzurro ha già le idee ben chiare sul suo Tour de Ski, che si chiuderà ben prima della Val di Fiamme: «Sicuramente non lo completerò. Se oggi fosse andata super bene, forse sarebbe stato un altro discorso, ma l’obiettivo, fin dall’inizio, è fare le prime due gare. La prossima settimana gareggerò nuovamente in FESA Cup a Oberwiesenthal, dove c’è la sprint. Una settimana fa avevamo ritenuto avessi già un buon livello per competere qui, probabilmente è così, però su questa pista devo stare davvero super bene per ottenere un bel risultato a skating».
Mocellini è però ben felice della bella prova di squadra degli azzurri: «Sono contento per i miei compagni, perché se lo meritano e lavorano sodo. Mi dispiace per tutti coloro che sono venuti a vedermi. Si godranno il resto delle batterie insieme a me e la mass di domani».
