Una Federica Cassol sorprendente oggi nella sprint in tecnica libera di Dobbiaco che da il via al Tour de Ski, con il primo posto conquistato nelle qualificazioni del mattino. Nel suo quarto di finale, vinto dalla svedese Maja Dahlqvist, l’atleta del Centro Sportivo Esercito ha colto un quinto posto che l’ha estromessa dalle semifinali ma le può dare una ulteriore iniezione di fiducia per il futuro.
Nell’immediato dopo gara la valdostana ha parlato ai microfoni di Fondo Italia: “Due settimane non avrei immaginato nemmeno la qualificazione, però una volta che sei li è ovvio che se non ti vai avanti ti dispiace. Volevo arrivare in semifinale e fare un passo in più. La sprint si fa nelle batterie, e nella mia mi è mancato il finale, proprio dove ho fatto la differenza nella qualifica. Mi sono mancate un po’ le gambe rispetto al mattino, comunque porto a casa un’altra lezione, sarà per la prossima volta”
Un buon piazzamento nelle 20 oggi, che ha comunque un grande significato per lei: “Sono molto contenta perché anno dopo anno sto facendo sempre un piccolo passo avanti, e quella è una bella soddisfazione, vuol dire che d’estate mi alleno bene, sono seguita bene e non posso chiedere di meglio” – e per finire un pensiero alle prossime tappe di Dobbiaco – “Per il prosieguo del Tour valuterò gara per gara”.
Qui sotto la video intervista di Giorgio Capodaglio, dopo la sprint di oggi a Dobbiaco: