Continua la striscia di vittorie norvegesi in quel di Le Grand Bornand, terza tappa della Coppa del Mondo di Biathlon: dopo aver mancato la vittoria nella sprint per soli 1.4’’, Johannes Thingnes Boe si prende la sua rivincita nella pursuit odierna, grazie a una prova quasi perfetta al tiro (0+0+0+1) e al suo solito ritmo spaziale sugli sci. Belle rimonte di carattere dei due francesi di punta, Eric Perrot (2°) ed Emilien Jacquelin (3°), che oggi conquistano due podi importanti, sostenuti dai tantissimi tifosi presenti sugli spalti. Fuori dal podio Sturla Lægreid e Vebjorn Sørum, mentre sprofonda Uldal, vincitore della sprint. Il migliore italiano al traguardo è Tommaso Giacomel che, nonostante i cinque errori al tiro, riesce a concludere con un bell’11° posto finale; nei 20 anche Lukas Hofer.
Dopo un inizio di stagione con poche vittorie all’attivo, Johannes Thingnes Boe sta tornando a inanellare successi con una continuità spaventosa. Oggi il fuoriclasse norvegese non ha mai dato possibilità agli avversari di poterlo infastidire, con percentuali al tiro molto stabili e una gestione dello sforzo ottimale. Per lui si tratta della vittoria numero 88 in carriera in Coppa del Mondo, molto vicino al record di Ole Einar Bjørndalen (95 vittorie). Alle sue spalle il beniamino di casa Eric Perrot, partito con il pettorale 7, si aggiudica il suo quinto podio in carriera e il secondo della sua stagione, al termine di una prova finalmente convincente sia al tiro (20 su 20) che sugli sci. A completare il podio odierno ci pensa Emilien Jacquelin, che attua un’altra bella rimonta, fa segnare il miglior tempo di shooting time ma paga un po’ i due errori al tiro nei poligoni in piedi; comunque per il transalpino si tratta del terzo podio stagionale individuale.
Fuori dal podio, segnaliamo la bella pursuit di Vebjorn Sørum che termina al quarto posto grazie a una seconda parte di gara strepitosa; dietro di lui si posiziona lo svedese Sebastian Samuelsson, che non riesce a confermare il podio della sprint. In quinta posizione un altro atleta constante in questo inizio di stagione, ovvero Sturla Holm Lægreid. In settima e ottava posizione troviamo i soliti tedeschi, che si esaltano nelle gare sull’uomo: grazie al 95% al tiro, Danilo Rietmüller recupera addirittura ventidue posizioni (partiva con il 29) e precede il compagno di squadra Philipp Horn, splendido quarto nella sprint di giovedì. Chiudono la top 10 altri due rimontanti, ovvero lo sloveno Jakov Fak, che sembra vivere davvero una nuova giovinezza, e il norvegese Vetle Christiansen.
Ancora qualche errore di troppo per gli italiani, che però ottengono anche buone prestazioni: il miglior azzurro è Tommaso Giacomel, 11° e staccato di 1:40.8 da Boe nonostante una prova al tiro complicata. L’atleta trentino ha pagato soprattutto i due errori in apertura a terra, che sicuramente lo hanno costretto subito a una gara in salita, ma ha nuovamente fatto vedere un passo sugli sci da primo della classe. Lukas Hofer si conferma abbastanza costante al tiro, ottenendo un 85% più che positivo, e questo gli consente di chiudere comunque in 20ma posizione al traguardo. Giornata molto più complessa per Didier Bionaz, con un 70% al tiro che gli vale soltanto la 45ma posizione. Daniele Cappellari chiude il suo weekend di gare con la 54ma posizione, frutto di un 18 su 20 al tiro e di una giornata molto difficile nel fondo, complici anche alcuni problemini fisici.
Domani andrà in scena la mass start, che concluderà il primo blocco di stagione del biathlon prima della pausa natalizia. L’Italia dovrebbe presentarsi al via con Tommaso Giacomel e Lukas Hofer.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1. J. T. Boe (NOR) 31:25.4 (0+0+0+1)
2. E. Perrot (FRA) + 27.6 (0+0+0+0)
3. E. Jacquelin (FRA) + 47.5 (0+0+1+1)
4. V. Sørum (NOR) + 57.5 (0+2+0+0)
5. S. Samuelsson (SWE) + 1:03.6 (1+0+2+2)
6. S. H. Lægreid (NOR) + 1:05.0 (0+0+1+2)
7. D. Riethmüller (GER) + 1:07.9 (0+0+0+1)
8. P. Horn (GER) + 1:10.8 (0+0+1+1)
9. J. Fak (SLO) + 1:33.0 (0+0+1+0)
10. V. S. Christiansen (NOR) + 1:34.1 (0+1+0+0)
Gli italiani in gara
11. T. Giacomel + 1:40.8 (2+1+1+1)
20. L. Hofer + 2:04.4 (0+2+1+0)
45. D. Bionaz + 3:39.2 (0+2+3+1)
54. D. Cappellari + 4:49.3 (2+0+0+0)