Si è conclusa nel peggiore dei modi la prima gara del secondo weekend femminile della Coppa del Mondo 2024/2025 di combinata nordica a Ramsau am Dachstein, Austria, una Mass Start 5 km dal trampolino normale. Le condizioni odierne non hanno permesso lo svolgimento del segmento di salto sul trampolino W90-Mattensprunganlage HS98, pertanto è andata in scena, letteralmente, una gara virtuale.
La direzione gara ha deciso di aggiungere alla prova di fondo disputata questa mattina i risultati del Provisional Competition Round di ieri e per la prima volta nella storia, pur di avere un risultato, si è proceduto in questa direzione quantomai discutibile.
La gara simulata è stata quindi vinta da Ida Marie Hagen davanti alla nipponica Haruka Kasai e alla finlandese Minja Korhonen. Per quanto riguarda le azzurre, Greta Pinzani 21ª al miglior risultato della carriera in Coppa del Mondo davanti a Daniela Dejori 22ª e Veronica Giamoena 24ª.
Nel primo pomeriggio si è disputata la prova di sci di fondo, che ha visto le atlete letteralmente sgranarsi sin dal primo rilevamento cronometrico dopo 700 metri. Infatti è la miglior fondista del circuito, nonché leader provvisoria della generale Ida Marie Hagen a fare il ritmo portandosi dietro solo la tedesca Nathalie Armbruster. Subito dopo, però, la norvegese ha inserito le marce alte ed ha condotto la gara in solitaria fino al traguardo infliggendo 8 secondi alla connazionale Gyda Westvold Hansen, in difficoltà fino ai 3.2 km ma con gli ultimi 1.8 km nei quali ha rifilato ben 12” alla compagna di squadra, a dimostrazione di uno sforzo ben dosato lungo i 5000 metri del percorso. Terza ha chiuso un’altra norvegese, Marte Leinan Lund che ha battuto in volata proprio Armbruster. Quinta ed ultima sotto il minuto di distacco la finlandese Minja Korhonen davanti al gruppetto regolato da Kasai Haruka e composto anche da Lena Brocard ed Ema Volavsek. La top 10 degli sci stretti è poi completata dalla polacca Joanna Kim e dalla norvegese Hanna Midstundstand.
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