La sprint di Coppa del Mondo andata in scena nel pomeriggio a Le Grand Bornand regala ottime sensazioni all’Italia al femminile. A regalare sorrisi è in particolare Hannah Auchentaller, protagonista di una prova da zero errori al poligono che conferma la confidenza al tiro trovata in questo inizio di stagione. Alla fine per lei il risultato si traduce in un ottimo 9° posto che – oltre a dare grande fiducia in vista del prosieguo della stagione – mette l’altoatesina in ottima posizione in vista della pursuit di domani. Intervistata da Giorgio Capodaglio, inviato per conto di Fondo Italia, la migliore delle azzurre a Le Grand Bornand racconta le sue impressioni a caldo.
Il giudizio è chiaramente positivo riguardo al risultato: “La prestazione? Sono felicissima anche perché gli ultimi giorni non sono stati proprio facilissimi. Ero un po’ stanchetta e sono comunque tre settimane quasi quattro che siamo in giro. Vale tanto”.
Spazio poi a qualche riflessione sulla stanchezza dovuta ai tanti impegni accumulati: “Gli allenatori mi avevano vista stanca? Sì e in più ho una leggera infiammazione all’inguine, quindi era un po’ una settimana in cui non si sapeva. Poi le condizioni oggi non sono state proprio facilissime, quindi poco prima della partenza ho cercato di concentrarmi sul mio e non dare troppo peso a questa cosa. Mi sembra di esserci riuscita”.
Il rendimento, in generale, è ottimo al poligono per l’azzurra: “Tre zeri in tre sprint? Per me significa che comincio ad aver costanza. Anche nelle gare comincio a far vedere ciò che so fare e ho sempre saputo fare in allenamento. E’ bello perché dà tanta fiducia e tanta confidenza”.
In conclusione, non mancano i ringraziamenti a tutti coloro che le sono stati al fianco: “Non mi sembra una cosa scontata che tutti i tecnici siano qua ad aiutarci e sostenerci. Non bisogna mai darlo per scontato. Se siamo qui è anche grazie a loro. Ci tengo poi a ringraziare tutti quelli che mi stanno sempre vicini, tra cui famiglia, amici, allenatori, tecnici, fisioterapisti, sponsor e soprattutto il Centro Sportivo Carabinieri”
